Lite in cucina. “Sogno di una notte di ottobre”Taccozzoni
con fave e cozze.
L’idea era quella di un piatto veloce anche oggi, ma nella
mia cucina è scoppiato il putiferio
Carote e sedano che litigavano io si tu no, involtini
aromatizzati di cotenna che rotolavano verso la padella, la pancetta stagionata
che sicura di sé canticchiava, “senza me che farai, tu dei piatti tuoi”
Lo spicchio d’aglio dondolava corteggiando il peperoncino,
l’olio dall’alto del suo piedistallo osservava tutti e rideva dicendo se non ci
sono io non se ne fa niente. Il prezzemolo sorridente tanto
Io copro tutti alla fine e sono sempre in bella vista, anche
la cipolla se solo voglio vi faccio piangere e ribadisco che in alcuni piatti
sono indispensabile. Alcuni pomodori secchi parlando fra loro, noi diamo colore
e sapore non preoccupatevi. Un po’ più lontano un sacchetto uscito dal
congelatore con fave fresche (primavera 2018) che sciogliendosi sussurrava ma
dove siamo capitate
E per concludere cosa ti arriva in un sacchetto buttato sul
piano di lavoro!!! Cozze nere, un attimo di silenzio, subito una coalizione
contro le cozze che spaventate serrano ancora più forte le loro valve.
Adesso basta mio malgrado mi sono visto costretto ad alzare la
voce ed intervenire per placare quella baraonda.
Piazzo il tagliere e tranquillizzo tutti, oggi sperimentiamo
quindi sarete tutti presenti,ed ecco che si apre uno sportello e vengono fuori
i barattoloni di farine polverose anche noi anche noi e va bene anche voi.
Proprio così vi ho appena raccontato il sogno di stanotte e
a questo punto perchè non farci un bel primo piatto unico.
Ingredienti:
Taccozzzoni maltagliati di pasta fresca semola di grano duro
farina 0 e farina integrale, fave fresche congelate in primavera,involtini di
cotenna aromatizzati,pancetta stagionata carote sedano cipolla aglio olio
peperoncino sale prezzemolo, cozze nere possibilmente quelle dell’adriatico
centrale.
Un po’ di vino bianco e di pomodori secchi.
Come o fatto.
Iniziamo preparando un soffrittone con cipolla sedano carote
peperoncino gambi di prezzemolo e spicchio d’aglio tritato aggiunto quasi alla
fine, un paio di pomodorini secchi tagliati a julienne un paio di involtini di
cotenna e un po’ di pancetta stagionata a striscioline.
Stufiamo per bene e sfumiamo con un po’ di vino bianco
lasciamo evaporare e aggiungiamo le fave fresche mescolando con la paletta in
legno copriamo il tutto con acqua e lasciamo cucinare con padella coperta un
paio d’ore.
Prepariamo nel frattempo la pasta le nostre farine e acqua
impastiamo tiriamo la sfoglia e tagliamo velocemente senza misure precise, la
pasta e pronta ci vuole veramente poco.
Puliamo le cozze con la paglietta e aggiungiamole nella
padella dove ormai le fave ed il resto sono cotti, lasciamo che si aprano e
appena aperte priviamo il frutto dalle valve, togliendole dalla padella che
resta sempre sul fuoco,mi raccomando fiamma flebile lessiamo le nostre
taccozzone tre minuti sono sufficienti, uniamole al condimento alzando
leggermente la fiamma amalgamiamo per bene ed impiattiamo coprendo il tutto con
una spolverata abbondante di prezzemolo
tritato finemente.
Serviamo fumante e che dire se non buon pranzo e sogni d’oro
Un salutone da Flaviano by dal legno ai fornelli
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ciao da Dal legno ai fornelli