Cappellacci del brigante con pomodorino sciuè sciuè e
funghi.
Domenica come non gustare della pasta fresca oggi vi
proporrò una pasta che alcuni giorni fa
E stata ricordata dall’amico Mario del gruppo molisani
d’italia e del mondo.
Una pasta fresca tipica dell’alto Molise semplice ed
intrigante. Solitamente veniva proposta con ragù di carne io lìho rivisitata
con un pomodorino fresco sciuè sciuè come si usa a Napoli e funghi.
Ingredienti:
semola di grano duro un uovo, pomodorini, funghi a piacere
io ho utilizzato gli champignon , pecorino stagionato, aglio sale peperoncino
olio prezzemolo e basilico.
Come o fatto
Iniziamo ben presto questa domenica infatti la pasta dovrà
asciugarsi per due o tre ore
Impastiamo la semola, per un chilo di farina un uovo e 400 ml di acqua ricaviamone un bel
panetto e lasciamolo riposare per una mezz’ora.
Ricaviamo una sfoglia con il matterello oppure con l’aiuto
della macchina per la pasta
e lasciamo riposare qualche minuto anche la sfoglia.
Dopodichè ne
ricaviamo dei dischetti da 5 0 6
cm di diametro, che avvolgeremo intorno al dito indice e
risvoltando la parte inferiore.(il video di come fare il cappellaccio sulla
pagina facebook dal legno ai fornelli).
Una volta terminata la pasta possiamo dedicarci al sughetto
Iniziamo stufando in padella i funghi con aglio olio peperoncino e prezzemolo.
Nel frattempo peliamo i pomodori concassè e in un’ampia
padella scaldiamo aglio con olio, appena l’aglio sarà dorato lo togliamo e
tuffiamo i pomodorini che sfrigoleranno aggiungiamo un po’ d’acqua e copriamo,
dopo dieci minuti aggiungiamo ai pomodori alcune foglie di basilico e i funghi,
abbassiamo la fiamma al minimo e lasciamo cucinare con coperchio basteranno altri 15 minuti, aggiustiamo di
sale e ci prepariamo per lessare la pasta.
Acqua bollente salata e via ricordiamo sempre che la pasta
fresca impiega pochissimo per la cottura.
Appena pronta la trasferiamo nella padella con il condimento
e la lasciamo insaporire.
Impiattiamo guarnendo con un po’ di prezzemolo e il pecorino
grattuggiato serviamo e stupiamo i nostri ospiti con un formato di pasta
inusuale e sfizioso.
Buona domenica 18 novembre 2018 dal vostro flaviano
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ciao da Dal legno ai fornelli