Voglia di risotto
“------------------------------------------“.
Perché non divertirsi e preparare un bel risotto!!!!!, ma
con cosa? Non il classico risotto ma qualcosa di nuovo, magari un po’ strano, ok
proviamo.
Per prima cosa ho spulciato un po’ di ricette sul sito
wuwuwu.la casa del risotto.next. via delle mondine 8 a carnaroli provincia di
vialone.
Per escludere tutti quei risotti già provati, deciso, faremo
un risotto con perecotogne, funghi, mantecato con una fondutina (senza uova) di formaggio, di latte vaccino
stagionato 24 mesi.
Ingredienti:
riso violone nano, funghi cardoncelli, dadolata di
peracotogna, formaggio di latte vaccino stagionato due anni, cipolla olio sale,
latte brodo vegetale senza patata vino bianco, zest di limone verde paprica
dolce, per i funghi prezzemolo aglio olio e sale.
Zest di limone va di moda
utilizzare questo termine in vece della classica scorza o buccia,sarà per
risparmiare inchiostro non so.
Come o fatto
Brodo vegetale sul fuoco, (una
piccola chicca per il brodo,prima di unire la cipolla agli altri ingredienti,
lasciamola rosolare su padella antiaderente sul lato dove l’abbiamo tagliata,
darà al brodo una nota in più molto gradevole).
Puliamo e tagliuzziamo i funghi più grossi,quelli piccoli
lasciamoli interi e stufiamoli con olio aglio prezzemolo e sale lasciamoli
rosolare e teniamoli da parte.
Sbucciamo la peracotogna e ricaviamone una dadolata che
lasceremo ossidare, in modo che ci dia oltre al suo buon sapore un po’di
colore.
Nel tegame per la cottura del riso lasciamo imbiondire
pochissima cipolla con un filo d’olio, incorporiamo anche il riso e lasciamolo
tostare, il giusto di sale in questa fase per far si che il riso lo prenda.
Sfumiamolo con un goccio di vino bianco,lasciamo evaporare e
aggiungiamo la peracotogna mescoliamo bene e iniziamo a versare il brodo.
Mentre cuciniamo il riso in un pentolino versiamo un po’ di
latte e il formaggio sbriciolato,ricordando di non farlo bollire deve solo
fondere, l’ideale sarebbe farlo a bagnomaria.
Torniamo al riso, verso metà cottura e la volta dei funghi
che amalgamiamo,
ultimiamo la cottura e a fiamma spenta mantechiamo versando
la fonduta.
Copriamo e lasciamo riposare due minuti.
Impiattiamo guarnendo con zest di limone e una spolverata di
paprica dolce, serviamo
E aspettiamo i commenti dei nostri ospiti.
Buon pranzo dal vostro Flaviano.
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ciao da Dal legno ai fornelli