Calamarata con tonno fresco e !!!!!!!!.
Oggi primo piatto di mare, contaminato con ingredienti di
terra e spezie orientali.
Ci siamo sbizzarriti ai fornelli questa mattina per
preparare un primo piatto che ci farà scoprire dei sapori nuovi in un piatto di
mare e di terra, ma veniamo subito alla ricetta.
Ingredienti:
tonno fresco, zucchine, capperi, olive nere, pomodori
secchi, concentrato di pomodoro, vino bianco, prezzemolo, olio aglio
peperoncino, rametti di timo in fiore, mollica di pane raffermo, curcuma, anice
stellato, barba di finocchio e calamarata trafilata a bronzo.
Execution:
come prima cosa prepariamo tutti gli ingredienti, iniziando
con il tonno che taglieremo a dadini e trasferito in una ciotola con un filo
d’olio evo e del timo fresco lo lasceremo marinare tenendolo in frigo, tanto ci
servirà proprio in ultimo.
Prepariamo anche il crumble di pane tostato, lasciandolo
tostare a fiamma bassissima con aglio un filo d’olio rametti di timo in fiore e
anice stellato, quando sarà pronto prima di togliere dal fuoco aggiungeremo
della curcuma in polvere, mescoliamo bene e teniamo da parte.
Priviamo le olive nere del nocciolo e sminuzziamole,
dissaliamo i capperi in acqua tiepida strizziamoli delicatamente e
asciughiamoli, e sminuzziamoli come le olive.
Stessa cosa faremo con i pomodori secchi, dopo averli
ammorbiditi sempre in acqua tiepida.
Tagliamo la zucchina a dadini piccoli e teniamo da parte.
Siamo quasi pronti portiamo la pentola per lessare la pasta
sul fuoco, mentre in una padella ampia versiamo dell’olio evo uno spicchio
d’aglio e un po’ di peperoncino lasciamo imbiondire l’aglio e versiamo in
padella le zucchine lasciandole rosolare, senza farle disfare sfumiamo con un
po’ di vino bianco e dopo aver lasciato evaporare la parte alcolica, aggiungiamo
un mestolo di acqua calda, un cucchiaino di concentrato di pomodoro e il trito
di pomodori secchi copriamo e lasciamo cucinare a fiamma bassa.
Buttiamo la pasta in acqua bollente e salata iniziando così
la sua cottura.
Uniamo alle zucchine anche il trito di capperi e olive
aggiungendo nel caso altra acqua di cottura della pasta.
Ci siamo quasi, adesso e ora di aggiungere al condimento la
dadolata di tonno, che ricordo non deve cucinare molto altrimenti rischiamo di
far diventare la sua carne stopposa, mentre noi la vogliamo morbida e succosa.
Scoliamo la calamarata direttamente in padella e saltiamo il
tutto insieme per qualche minuto spolveriamo con il trito di prezzemolo e barba
di finocchi, impiattiamo guarnendo con una spolverata di crumble aromatizzato
alla curcuma anice stellato rametti di timo in fiore e aglio, qualche rametto
di barba di finocchio e serviamo, gustando lo sguardo stupito e incredulo dei
nostri ospiti.
Un saluto vostro Flaviano.
La quantità degli ingredienti sarebbe stata utile
RispondiEliminaBuonasera grazie per aver visitato il blog
EliminaÈ nella mia filosofia di cucina ove possibile non quantificare gli ingredienti,in base alle persone, la mia vuole essere una sorta di sprono a provare, giocare di fantasia in cucina, spero che questo non sia un limite, e sicuramente non è presunzione.
Nella preparazione di dolciumi le dosi sono doverose,come per la cucina molecolare a cui mi sto avvicinando,per il resto posso garantire che tutte le ricette postate sono state provate e hanno superato l'esame, Poi come sì può vedere sono molto semplici e lascio al vostro gusto decidere la quantità,e la scelta degli ingredienti.
Sarebbe per me monotono quantificare, io do lancio l'idea che voi elaborerete.
Saluti da flaviano e continuate a seguire il blog e inviare commenti,che sono sempre ben accetti, vi ricordo che in ogni caso sono a disposizione per chiarimenti e tutto quello che riguarda le mie ricette.
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Buona serata