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Norma di mare,pasta alla chitarra con ragù di moscardini melanzana fritta e pomodoro.

Norma di mare,pasta alla chitarra con ragù di moscardini melanzana fritta e pomodoro.


La domenica e quasi d’obbligo un bel piatto di pasta fresca, avevo pensato oggi ad un bel ragù con moscardini per condire una chitarra Teramana, ma mi ha sfiorato l’idea di aggiungere un po’ di melanzana fritta a tocchetti, si proprio come per una norma, infatti la chiameremo norma di mare.

Ingredienti:

moscardini, pasta fresca alla chitarra, funghetti di melanzana fritta, pomodorini freschi,olio aglio,scalogno, basilico peperoncino, foglia di alloro, concentrato di pomodoro,olio per friggere, vino per sfumare.

Execution:

la prima operazione sarà quella di pulire per bene i moscardini, li trasferiamo in una padella con uno spicchio d’aglio e una foglia di alloro a padella calda dicevo inseriamo i moscardini,  che tireranno fuori un po’ d’acqua, lasciamoli cucinare così con il loro liquido fin quando sarà evaporato togliamo i moscardini e nella stessa padella aggiungiamo olio evo e il trito di scalogno un po’ di peperoncino,
lasciamo imbiondire lo scalogno e riportiamo nella padella anche i moscardini, lasciamo soffriggere qualche minuto e sfumiamo con un mezzo bicchiere di vino rosso oppure bianco, lasciamo evaporare la parte alcolica e aggiungiamo i pomodorini un po’ di prezzemolo e basilico,un paio di cucchiaini di concentrato di pomodoro e un po’ d’acqua, aggiustiamo di sale, copriamo e lasciamo cucinare dolcemente con padella coperta.
Nel frattempo ci prepariamo i funghetti di melanzana che andremo a friggere e lasciare asciugare dall’olio in eccesso su carta assorbente.
Prepariamo anche la pasta, impastando della semola di grano duro e uova, io utilizzo 3 uova per 500 grammi di farina, un pizzico di sale e un goccio di olio evo.
Dopo l’impasto lasciamo riposare almeno mezz’ora, poi creiamo la sfoglia e con l’utilizzo dell’apposito attrezzo chiamato appunto chitarra otteniamo la nostra trafila.
Uniamo al ragù anche la melanzana fritta e lasciamo continuare la cottura.

Sono trascorse ormai tre ore e i moscardini sono tenerissimi, pronti per lessare la pasta, che impiegherà pochi minuti, scoliamo per bene e condiamo con il ragù, impiattiamo guarnendo con un po’ di moscardini la fogliolina di basilico e formaggio grattugiato, serviamo e che dire se non buona domenica e buon pranzo dal vostro Flaviano.








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