Paccheri allo scoglio!!! Caduto nel bosco.
Devo ringraziare sempre il mio amico che io chiamo
scherzosamente, “l’uomo che venne dal mare”
Che mi delizia sempre quando viene a trovarmi con del
pescato freschissimo, l’unico problema e che resta sempre per il pranzo, sempre
scherzando durante il pranzo lo apostrofo ricordando un detto popolare, “u
ciucc port a pagl e u ciucc za magn”.
Oggi uniremo i sapori della terra con quelli del mare,
condendo dei paccheri con un brodetto di pesce con un misto di funghi appena
raccolti.
Ingredienti:
misto funghi meglio se freschi di raccolta, pescato fresco,
razza, canocchie, scampi,calamari,cozze,
prezzemolo peperone
verde, aglio, basilico peperoncino fresco, qualche pomodorino,vino bianco.
Execution:
dopo aver pulito il pesce, apriamo le cozze a crudo
raccogliendo la loro acqua, in una padella versiamo dell’olio evo, con una
fettina di peperone verde e un po’ di gambi di prezzemolo, lasciamo dorare
l’aglio e alziamolo, versiamo in padella le cozze private delle valve, per un
paio di minuti le saltiamo e quindi le togliamo tenendole da parte, adesso
sempre nella padella che e ancora sul fuoco rosoliamo il nostro misto di funghi
che appena pronto togliamo dalla padella, che imperterrita resta sui fornelli.
E la volta adesso dei calamari tagliuzzati, che rosoleremo e
sfumeremo con un goccio di vino bianco e una volta evaporata la parte alcolica
uniamo i pomodorini, aggiungiamo un po’ d’acqua copriamo e lasciamo cucinare
mentre iniziamo anche a lessare i paccheri.
Mentre la pasta inizia a cuocere mettiamo in padella nel
nostro brodetto, i pezzi di razza e dopo qualche minuto aggiungiamo le
canocchie gli scampi e l’acqua cruda delle cozze che abbiamo provveduto a
filtrare.
Quando la pasta e quasi pronta, uniamo in padella i funghi e
le cozze, uniamo anche i paccheri un po’ indietro di cottura e saltiamo il
tutto insieme fino a cottura, unendo anche un bel trito di prezzemolo.
Impiattiamo guarnendo con una fogliolina di basilico,del
peperoncino fresco e del crumble di pane tostato, serviamo e gustiamo
l’incontro dei frutti del mare con quelli della terra.
Buon pranzo e a presto dal vostro Flaviano, by dal legno ai
fornelli.
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ciao da Dal legno ai fornelli