Carbonara.
#iorestoacasa
#addapassaanuttat
Il classico dei classici, sarà ospite nella cucina di
Flaviano.
Invidiato da tutto il mondo e malgrado riproposto in ogni
modo possibile ed immaginabile
Resterà per sempre il piatto di pasta che rappresenterà il
nostro bel paese.
Nella sua semplicità, solo gli italiani potranno proporlo in
ogni dove, pochi ingredienti ma quelli, per un piatto da sogno, che gli altri
si sognano.
Ingredienti:
guanciale, uova, pecorino e parmigiano grattugiati un
pizzico di sale ed in ultimo la pasta lunga oppure corta.
Execution:
per iniziare priviamo il nostro guanciale stagionato della
sua cotenna, ricaviamone un po’ di striscioline sottili e lunghe, ci serviranno
per la decorazione finale, il restante verrà tagliato a pezzi più piccoli,
mettiamo il guanciale in padella senza aggiungere ne olio ne
altro ingrediente, fiamma bassissima e lasciamolo rosolare fino a divenire
croccante, una volta pronto togliamo le nostre chips di guanciale e teniamo in
caldo il grasso fuoriuscito.
In una boulle di acciaio prepareremo la crema che avvolgerà
la nostra pasta, tuorli di uovo freschissimo, uno per persona più uno per la
pentola, pecorino e parmigiano grattugiati, si dovrebbe utilizzare solamente il
pecorino, ma per rendere il piatto un tantino più delicato preferisco questa
miscela, due parti di pecorino e una di parmigiano.
Posizioniamo la boulle sopra ad una pentola contenente acqua
a circa 60 70 gradi aggiungiamo afilo anche il grasso caldo ottenuto dalla
rosolatura del guanciale, mentre con una frusta o semplicemente con una
forchetta amalgamiamo il tutto facendo praticamente pastorizzare l’uovo, fatta
questa operazione teniamo da parte e caliamo la pasta in acqua.
Scoliamo la nostra pasta bella al dente nella boulle fuori
dal fuoco, aggiungiamo anche il guanciale e mantechiamo velocemente, dovesse
risultare troppo denso il tutto possiamo aggiungere un goccio di acqua di
cottura della pasta, impiattiamo guarnendo con il guanciale a fettine lunghe e
sottili ma sempre bello croccante un spolverata di pecorino e una fogliolina di
verde per dare un tocco di colore.
Serviamo e buon pranzo dal vostro Flaviano alias dal legno
ai fornelli.
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ciao da Dal legno ai fornelli