Pasta di San Giuseppe.
I maccarun ca mglic.
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#addapassaanuttat
Il 19 marzo san Giuseppe, tante
sono le ricette che si preparano nel nostro bel paese, cucina povera con
ingredienti della tradizione, pasti che simboleggiano l’unione della famiglia e
degli ospiti, ma in questo giorno offerti anche ai più bisognosi.
Una tradizione quella di
condividere che e da sempre presente nella vita quotidiana dei nostri piccoli
paesi.
In questo giorno dove festeggiamo
i papà, andremo a preparare un piatto a cui sono molto legato, che riporta, il
mio cuore al ricordo del mio papà.
Ingredienti:
pasta lunga, mollica di pane
raffermo, olio evo, aglio, alloro, buccia di mandarino, un po’ di peperone
rosso, uvetta sultanina.
Execution:
e molto semplice la preparazione
di questo piatto, quindi iniziamo subito realizzando una brunoise di peperone
rosso, che lasceremo stufare molto delicatamente in padella senza farla
soffriggere, basteranno tre quattro minuti, aggiungiamo abbondante mollica di
pane, uno spicchio d’aglio, la buccia di mandarino e la foglia di alloro.
Iniziamo a mescolare il tutto su
fiamma bassa aggiungendo un po’ alla volta altro olio, abbondante, la cosa
importante la mollica non dovrà tostare troppo, deve rimanere bella morbida man
non attaccata comunque deve sgranarsi, la cosa importantissima e che dovrà
incorporare tutti i profumi e gli aromi che abbiamo incorporati, in ultimo
aggiungeremo l’uvetta che precedentemente abbiamo provveduto ad ammorbidire con
un po’ di acqua tiepida.
La mollica e quasi pronta,
ricordo ancora che va rimescolata
spesso, per evitare che tosti troppo.
Anche l’acqua per la pasta e
pronta e quindi la caliamo, ho scelto oggi delle fettuccine strette, appena
pronte le scoliamo e trasferiamo velocemente in una boulle, dove verseremo
anche abbondante mollica saltiamo insieme tutto in modo che la mollica ricca di
olio unga per bene la pasta, impiattiamo e guarniamo volendo con un tocco
personale, prezzemolo peperoncino, un filo d’olio.
Serviamo e che dire buon San
Giuseppe e auguri a tutti i papà.
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ciao da Dal legno ai fornelli