Tagliatelle risottate con crema di asparagi.

Tagliatelle risottate con crema di asparagi.

Anche oggi un piatto della primavera  e per realizzarlo utilizzeremo un ortaggio simbolo della primavera, l’asparago che sia coltivato oppure selvatico condirà i nostri piatti con il suo intenso sapore e per non parlare del suo colore brillante in cottura, si l’asparago che oggi ridurremo in crema, seguitemi lesti in cucina.

Ingredienti:

asparagi, olio aglio, sale, peperoncino, pecorino grattugiato crumble di mollica di pane tostata alla paprica dolce, brodo vegetale, patata lessa.

Execution:

“piccola premessa, siamo in primavera e quindi il momento e quello giusto per acquistare gli asparagi coltivati in campo, congeliamoli oppure conserviamoli sott’olio, per consumarli nel periodo invernale, quelli selvatici dal sapore più forte sono ineguagliabili e quindi se abbiamo la possibilità di raccoglierli e il momento giusto.

Utilizziamo per la ricetta di oggi gli asparagi coltivati, tagliamo le punte per una lunghezza di circa dieci centimetri e riponiamoli da parte per la loro conservazione, con il resto dopo aver tagliato la parte inferiore molto legnosa che scarteremo, con il resto realizziamo la nostra crema”.

Dopo aver mondato i gambi degli asparagi tagliamoli a rondelle e lessiamoli in acqua bollente, raffreddiamoli in acqua e ghiaccio e lasciamoli sgocciolare, portiamoli nel bicchiere del frullatore insieme ad un po’ di olio evo un pizzico di sale mezzo spicchio di aglio un po’ di patate lesse e un cucchiaio di pecorino grattugiato.

Frulliamo fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.

Caliamo in acqua  le tagliatelle per meno della metà del loro tempo di cottura, ultimeremo la stessa in una padella dove avremo gia pronta la crema di asparagi che sobbolle, risottiamo le tagliatelle aggiungendo nel caso si asciughi troppo il tutto del brodo vegetale.

Raggiunta la cottura ideale impiattiamo a nido su di un letto di crumble di pane tostato alla paprica dolce  guarnendo con del peperoncino e una spolveratina di pecorino, serviamo e buon pranzo ai nostri ospiti.

Come sempre Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta dandovi appuntamento alle prossime ricette.