Pasta con ragù di razza.
La razza petrosa, pesce dallo scheletro cartilaginoso e
dalle carni bianche e morbide, conosciuto in abbruzzo per la famosa scapece,
immancabile nelle zuppe di pesce molisane e nei brodetti abruzzesi e
marchigiani, in puglia e usuale realizzarci un ragù per condire una pasta.
Chiamata così per la presenza sulla pelle del dorso di
questo mantello di morbide carni, di escrescenze che sembrano sassolini.
Noi proprio quella
realizzeremo oggi, bavette con ragù di razza petrosa
Ingredienti:
razza petrosa, pomodori pelati, aglio olio sale pepe
prezzemolo, vino bianco scalogno e naturalmente pasta.
Execution
Iniziamo subito sciacquando i pezzi di razza sotto un getto
di acqua fredda, in una padella versiamo un po’ di olio evo ma proprio un
goccio, un po’ di gambi di prezzemolo, un po’ di vino bianco e dell’acqua
sempre poca, copriamo e lasciamo cucinare per cinque sei minuti a fiamma bassa.
Trascorso il tempo portiamo i filetti di razza in un piatto
e con l’aiuto di una forchetta priviamoli della pelle che adesso si toglierà
molto facilmente e dello scheletro cartilaginoso teniamo tutta la polpa da
parte.
Utilizzando la stessa padella solo con aggiunta di ancora
dell’olio evo un trito finissimo di scalogno, passiamo alla cottura del
pomodoro, possiamo utilizzare dei pelati oppure un po’ di pomodorini, lasciamo
scaldare l’olio in padella che conterrà ancora un po dei liquidi rilasciati
dalla cottura della razza, lasciamo dorare lo scalogno e tuffiamoci dentro i
pomodori aggiustiamo di sale e lasciamo cucinare per una ventina di minuti.
Portiamo a bollore l’acqua per la pasta e caliamo le bavette
e aggiustiamo di sale, tagliuzziamo la polpa della razza grossolanamente e
lasciamo finire la sua cottura ed
insaporire il pomodoro, appena al dente scoliamo la pasta direttamente in
padella e saltiamo un paio di minuti,spolveriamo con trito di prezzemolo e
impiattiamo, guarniamo con foglia di basilico e per chi piace un po’ di
peperoncino, serviamo fumante augurandoci buon pranzo, gustando questo semplice
ma credetemi gustoso primo di mare.
Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta dandovi
appuntamento alla prossima ricetta.
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ciao da Dal legno ai fornelli