Linguine al nero e julienne di seppia
al peperoncino fresco basilico e pecorino.
Veloci d’estate, e arrivato il primo peperoncino fresco
della stagione estiva, dove utilizzarlo, questo il problema.
Pensa che ti ripensa si e fatta quasi l’ora di pranzo, e non
so ancora dove utilizzare questo bel peperoncino fresco rosso e succoso, eccoci
davanti alla pescheria, ma vista l’ora la scelta e ben poca, una seppia! Vada
per la seppia il nero spezza bene con il rosso, corriamo in cucina e
realizziamolo insieme questo fresco piccante piatto estivo.
Ingredienti:
seppia, peperoncino fresco, olio aglio, sale e scalogno,
prezzemolo basilico pecorino grattugiato, vino bianco e linguine.
Execution:
iniziamo pulendo la nostra seppia, un chilo e duecento
grammi saranno sufficienti per almeno quattro piatti, dopo averla aperta con
cura togliamo la sacca che contiene l’inchiostro e teniamola da parte,
sciacquiamola sotto acqua corrente tirando via tutte le pellicine, il becco e
gli occhi, trasferiamola sul tagliere e tagliamola a julienne il più possibile
sottile, separando anche tutti i tentacoli.
Padella sul fuoco con olio evo spicchio d’aglio e un trito
finissimo di scalogno, quando lo scalogno si sarà imbiondito alziamo la fiamma
e tuffiamo nella padella la julienne di seppia e tutti i tentacoli.
Lasciamo rosolare qualche minuto e sfumiamo con vino bianco,
appena evaporata la parte alcolica aggiungiamo un pizzico di sale e un mestolo
di acqua, copriamo abbassiamo la fiamma e lascimo cucinare così per tutto il
tempo necessario.
Nel frattempo prepariamoci un trito fine di prezzemolo,
grattugiamo del pecorino e tagliamo a rondelline sottili il peperoncino
togliendo tutti i semini.
Pentola con acqua sul fuoco pronta appena raggiunto il
bollore ad accogliere la pasta per la cottura.
L’acqua bolle, saliamo e caliamo le linguine, quando saranno
belle al dente scoliamole direttamente nella padella con la seppia spolveriamo
con il trito di prezzemolo, aggiungiamo anche il nero contenuto nella
vescichetta che avevamo tenuto da parte e amalgamiamo il tutto, aiutandoci nel
bisogno con un goccio di acqua di cottura della pasta, in ultimo tre quattro
cucchiai di pecorino grattugiato completeranno l’opera.
Impiattiamo velocemente e guarniamo con abbondante
peperoncino e l’immancabile visto il periodo foglia di basilico.
Serviamo fumante e augurando a tutti buon pranzo Flaviano
alias dal legno ai fornelli vi saluta dandovi appuntamento per la prossima
ricetta.
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ciao da Dal legno ai fornelli