Calamarata con ragù di scorfanetti e
rana pascatrice.
Un primo tutto di mare oggi, condiremo la nostra pasta con i
brutti brutti buoni buoni.
Di cosa si tratta, niente di spaventoso non preoccupatevi,
condiremo una calamarata con del pescato freschissimo, che purtroppo a
moltissimi non piace, anzi piace ma se filettato ma cucinarlo così come una
zuppa e condirci la pasta non viene apprezzato, e ma risono le lische, e poi mi
sporco e scomodo, io non lo so pulire, ma ci sono anche gli occhi e potrei
continuare così per ore.
Ma vuoi mettere tutto il sapore del mare in una pasta
compresi gli esseri che lo vivono tutti insieme nel piatto!!!
Spostiamoci ai fornelli prepariamolo insieme gustiamolo e
poi mi saprete dire.
Ingredienti:
pescato fresco composta da scorfani, rana pescatrice,
qualche tracina e qualche gallinella, pomodoro fresco, peperone verde, un
niente di cipolla, prezzemolo, olio evo sale sedano, alloro, cumino, aglio e
peperoncino.
Execution:
iniziamo velocemente pulendo il pescato, squamiamo svisceriamo
e sciacquiamo, teniamolo così in fresco nello scolapasta.
Prepariamo il nostro sughetto, tegame ampio, olio evo e
spicchio d’aglio, portiamo sul fuoco e lasciamo rosolare bene l’aglio anche un
po’ oltre la doratura un leggero sentore di aglio bruciacchiato ci starà bene,
togliamolo e aggiungiamo il peperone verde, la costa di sedano un cucchiaio di
trito di cipolla dolce e gambi di prezzemolo tritati fini, lasciamo stufare e
aggiungiamo il pomodoro fresco che avremo frullato, non troppo però, un pò di
cumino macinato, la foglia di alloro e lasciamo cucinare un 15 minuti coperto.
Acqua per la pasta sul fuoco e via a manetta, saliamo il
pomodoro prendiamo il pesce e adagiamolo
nel tegame copriamo e cuciamo a fiamma bassa coperto per tutto il tempo necessario
perché l’acqua bolla e la calamarata cucini.
L’acqua e pronta saliamo e tuffiamo la pasta, poco prima di
scolarla togliamo tutti i pesci delicatamente senza farli sfaldare teniamoli in
un contenitore al caldo, scoliamo la pasta direttamente nel tegame con il
pomodoro e lasciamo insaporire, impiattiamo e posizioniamo nel piatto anche uno
scorfanetto, la rana pescatrice la gallinella versiamoci sopra altro sugo e
guarniamo con un po’ di prezzemolo e del basilico, un po’ di peperoncino per
chi piace, ma su questo un po’ ci stà proprio bene e serviamo fumante,
gustiamolo insieme ai nostri ospiti e sporchiamoci anche le mani, nel sughetto
di pomodoro alla fine possiamo anche inzuppare un po’ di crostini di pane.
Flaviano oltre che augurarvi buon pranzo vi saluta e vi da appuntamento
alla prossima ricetta.
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ciao da Dal legno ai fornelli