Scialatielli alla sorrentina.
Domenica di metà settembre, oggi per la nostra pasta fresca ci cimenteremo con la realizzazione degli scialatielli, rispettando la ricetta originale dello chef Casentino che negli anni settanta li ideò.
Condiremo questo straordinario formato di pasta fresca alla Sorrentina, con un ragù di pomodorini datterino, della mozzarella di bufala parmigiano reggiano e basilico.
Ingredienti:
pomodorini datterino, mozzarella di bufala, cipolla olio evo, parmigiano reggiano,basilico.
Per la realizzazione della pasta invece, farina di semola di grano duro rimacinata, farina di tipo 0, sale olio latte uova e un mazzetto di basilico.
Execution:
la particolarità della pasta fresca in questione e data oltre che dagli ingredienti dal fatto che gli stessi vengano inpastati utilizzando del latte al posto dell’acqua e dalla presenza del trito di basilico fresco, con il condimento che andremo ad utilizzare oggi ripeto la ricetta originale, ma quando devo condire gli scialatielli con brodi e ragù di pesce ometto l’utilizzo dell’uovo, ma questa e una mia piccola opinione al riguardo.
Mescoliamo tutti gli ingredienti, le farine, tre parti di 0 e una parte di semola, il basilico tritato un pizzico di sale, un uovo per trecento cinquanta grammi di farine e un po’ di olio evo, impastiamo aggiungendo latte quanto basta ad ottenere un panetto morbido e liscio che lasceremo riposare per almeno una mezz’ora.
Nel frattempo prepariamo un ragù di pomodori datterino, lasciamo imbiondire in padella un trito di cipolla, in olio evo, quando pronta aggiungiamo i pomodorini così come sono interi, saliamo copriamo e lasciamo andare a fiamma bassa per un buona mezz’ora, trascorso il tempo togliamo dal padella dal fuoco per un po’ e con l’aiuto di un mixer ad immersione frulliamo i pomodorini fino ad ottenere quasi una crema di pomodoro, che riporteremo sul fuoco per continuare la cottura, ho scelto di preparare in questa maniera il ragù per apprezzare a tutto tondo il gusto di questo frutto, che come ci dice il suo nome e la sua forma e un dattero rosso, di dolcezza e giusta acidità.
Mentre il nostro pomodoro cuoce noi pensiamo al resto della ricetta, tagliamo a piccoli pezzi la mozzarella di bufala e lasciamola in un colino in modo che perda tutta la sua acqua di governo.
Prendiamo anche il panetto che abbiamo lasciato riposare e realizziamo una sfoglia di tre quattro millimetri, con una rotellina tagliamo delle strisce di dodici quindici centimetri di larghezza, che taglieremo con l’utilizzo di un coltellaccio a lama sottile come fossero delle tagliatelle solo un po’ più corte e spesse la larghezza non sarà un problema manteniamoci dai quattro ai sei millimetri, spolveriamo con la semola e disponiamoli su di un vassoio ad asciugare.
Abbiamo tutti gli ingredienti pronti e senza accorgenerce e giunta anche l’ora di pranzo quindi portiamo a bollore abbondante acqua e dopo averla salata caliamo gli scialatielli, la nostra pasta e bella doppia e quindi ci vorranno all’incirca cinque minuti di cottura, appena pronti scoliamo per bene e tuffiamoli nella padella con sufficiente sugo di pomodoro per condirli, saltiamo un minuto e aggiungiamo la mozzarella, mantechiamo velocemente ed impiattiamo, spolveriamo con un po’ di parmigiano guarniamo con il basilico e serviamo.
Un saluto ed un abbraccio virtuale dal vostro Flaviano Iammarino meglio conosciuto come dal legno ai fornelli, che vi da appuntamento come sempre alle prossime ricette che potrete seguire sempre sul blog www.dallegnoaifornelli.com
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ciao da Dal legno ai fornelli