Cuor di risotto alla zucca mantecato al gorgonzola, su canestrato di zucchina fritta.
Risotto alla zucca mantecato con gorgonzola e guarnito con polvere di pancetta, servito su canestrato di zucchina fritta.
Ci siamo divertiti oggi, con una presentazione particolare data ad un classico risotto alla zucca,la cucina di Flaviano e anche questo, preparare cose buone, gustarle con gli amici e perché no anche divertirsi, quindi spostiamoci ai fornelli e seguite con me la ricetta.
Ingredienti:
zucca, riso carnaroli, brodo vegetale, pancetta stagionata, vino bianco olio, aglio e rosa maria evo burro,gorgonzola, parmigiano, zucchine, olio per friggere, limone bio.
Execution:
prima operazione mettere su la pentola con le verdure per il brodo vegetale, lasciamo partire il fornello e dimentichiamoci di avere una pentola sul fuoco, cosa utilizzo per il brodo vegetale molto semplice, carote sedano foglia di alloro, un cucchiaio di cumino una mezza zucchina e naturalmente la cipolla, che prima di finire in pentola viene tagliata a metà e arrostita per qualche minuto.
Archiviato il brodo vegetale passiamo a realizzare il canestrato di zucchine, con l’aiuto di un pelapatate ricaviamo dalle zucchine delle striscioline di circa un centimetro di larghezza e molto sottili, utilizzando solo la parte esterna verde, per ogni piatto saranno necessarie almeno dodici striscioline, adesso sbollentiamo le striscioline di buccia di zucchina per tre quattro minuti in acqua bollente e leggermente salata, scoliamole e lasciamole raffreddare ed asciugare su di un canovaccio, una volta fredde molto delicatamente intrecciamo sovrapponendo le striscioline verticali con quelle orizzontali fino ad ottenere un canestrato di circa undici dodici cm di lato, passiamo adesso alla frittura del canestraio che effettueremo utilizzando olio di semi, una volta fritte solleviamole delicatamente dall’olio e posizioniamole su carta assorbente per asciugare l’eccesso di olio.
Prepariamo la zucca e questa operazione la possiamo svolgere in due modi, il primo e mettere le fette di zucca con tutta la buccia in forno a centosessanta gradi per almeno un’ora, dopodichè con l’aiuto di un cucchiaio preleveremo tutta la polpa ormai quasi priva di acqua, la teniamo in una ciotola e la aggiusteremo di sale e di odori, la seconda opzione sarà quella di sbucciare la zucca, ridurla a tocchetti e lasciarla stufare in padella con un filo di olio evo sale e odori, fin quasi a farla diventare una crema grossolana.
Siamo pronti per ultimare la nostra ricetta con la cottura del riso: prima fase, tostiamo il riso nel nostro tegame da risotto, io utilizzo un tegame dal fondo molto spesso, due tre minuti saranno sufficienti, sfumiamo con un bicchiere di vino bianco e una volta lasciato evaporare iniziamo a versare il brodo, mi raccomando sempre bollente, appena raggiunta la metà cottura aggiungiamo la polpa di zucca che abbiamo deciso di utilizzare, quella al forno oppure quella stufata in padella, non lasciamo mai asciugare troppo il riso manteniamolo sempre bello morbido, mentre continuiamo la cottura del riso, in una piccola padella lasciamo rosolare un po’ di pancetta, fino a farla diventare croccantissima, poi con l’aiuto di un piccolo mortaio la pestiamo e riduciamo in polvere,questa ci servirà come guarnitura finale.
Il riso e cotto, quindi fuori dal fuoco andiamo a mantecarlo con il gorgonzola e il formaggio grattugiato, amalgamiamo mantenendo il risotto all’onda. Grattugiamoci sopra un po’ di buccia di limone e copriamo un minuto.
Impiattiamo, posizionando il canestraio di bucce di zucchina nel piatto, utilizzando un coppa pasta della forma che più ci piace versiamo anche il risotto e guarniamolo con un po’ di polvere di pancetta e un rametto di rosa maria, serviamo fumante e augurandoci buon pranzo Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta dandovi sempre appuntamento per le prossime ricette.
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ciao da Dal legno ai fornelli