Fettuccia riccia con jiulienne di funghi, discorea communis e pomodorini confit.
Come condire una pasta riccia con ogni riccio un capriccio? Vediamo subito di assolvere al quesito posto da un mio assiduo follower.
Un condimento fresco di stagione salutare e ricco di proprietà benefiche, ( i dafn) dioscorea communis, il suo nome botanico, conosciuta come cerasiola, tamaro, vite nera, erba spontanea primaverile di cui sono prelibati i germogli, in età adulta sviluppa anche dei frutti che risultano tossici, noi ne utilizzeremo solo i germogli, pianta rampicante a spirale destrosa che troviamo in abbondanza nel sottobosco quando andiamo in cerca di asparagi selvatici e germogli di pungitopo, anche lei dal gusto decisamente amarognolo si presta benissimo per torte rustiche e frittate, noi la utilizzeremo per condire una pasta, quindi spostiamoci ai fornelli ed andiamo ad iniziare.
Ingredienti:
germogli di dioscorea communis, funghi freschi, pomodorini confit, olio, aglio sale peperoncino prezzemolo, vino bianco, fettucce ricce.Execution:
Apriamo subito le danze e come sempre in cucina portiamo una grossa pentola sul fuoco con abbondante acqua, mondiamo i funghi senza l’utilizzo di acqua e ricaviamone una julienne, mondiamo i germogli eliminando le parti gia legnose, padella sul fuoco con olio evo e aglio, nel mentre l’olio inizia a far dorare l’aglio aggiungiamo un trito fine di gambi di prezzemolo, quando il tutto inizierà a sfrigolare tuffiamo in padella la julienne di funghi lasciandoli stufare e rosolare per bene, un pizzico di sale lo aggiungeremo solo quando i funghi risulteranno ben dorati e quando li andremo a sfumare con un po’ di vino bianco, a questo punto sempre a fiamma sostenuta aggiungiamo i germogli che non dovranno cuocere troppo, possiamo aggiungere un mezzo mestolo di brodo vegetale, vi consiglio di eseguire il tutto sempre a padella scoperta, questo farà in modo di far rimanere vivo il colore dei germogli e dei funghi, caliamo la pasta in acqua dopo averla salata e appena pronta sempre molto al dente scoliamola direttamente nella padella con il condimento, aggiungiamo a questo punto anche un po’ di pomodorini confit e saltiamo tutto insieme per un paio di minuti, impiattiamo guarnendo con un trito di prezzemolo e per chi piace del peperoncino, un filo d’olio evo a crudo e serviamo fumante.
Dopo aver augurato buon pranzo Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta dandovi appuntamento per le prossime ricette.
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ciao da Dal legno ai fornelli