Mezze maniche con quel che resta del mare.
Mezze maniche al brodetto di pesce, il titolo può sembrare un po’ catastrofico, ma vi svelo subito il motivo, venerdì pesce si ma bisogna uscire ben presto la mattina per trovare un ampia scelta di pescato fresco, se invece capitano imprevisti che ti fanno uscire di casa alla mezza, allora dovrai accontentarti di quasi niente, ma senza perderci d’animo e con tanta fantasia vedrete che si riesce a prepararlo un piatto di pasta al sapore di mare, spostiamoci senza indugi ai fornelli e vediamo cosa ne viene fuori.
Ingredienti:
Un calamaro bello ma un calamaro, due gamberi, due scampi, una piccola gallinella, uno scorfanetto, due tentacoli di polpo, uova di seppia, pomodorini gialli invernali, olio sale, aglio olio, peperoncino, prezzemolo, alloro, vino bianco.
Execution:
Per il rotto della cuffia siamo riusciti a recuperare un po’ di ingredienti, per la ricetta che andremo a preparare, quindi iniziamo subito pulendo i due gamberi e i due scampi, priviamoli delle teste e teniamo da parte la polpa delle code, puliamo anche il calamaro e tagliamolo a rondelline sottili, sciacquiamo i due tentacoli di polpo e le ovaie delle seppie, evisceriamo la gallinella e lo scorfanetto e passiamo ai pomodorini gialli invernali, che andranno tagliati a spicchi dopo averli sciacquati, possiamo quindi iniziare, pentola con abbondante acqua sul fuoco per cuocere la pasta, padella ampia sul fuoco, versiamoci dentro dell’olio evo uno spicchio di aglio e un pezzettino di peperoncino, portiamo a temperatura, aggiungiamo adesso le teste dei crostacei i tentacoli del polpo tagliati a tocchetti ed il calamaro anch’esso tagliuzzato finemente, saliamo e soffriggiamo quattro cinque minuti, sfumiamo con un goccio di vino bianco e lasciamo evaporare, aggiungiamo adesso gli spicchi di pomodorini gialli invernali, un po’ di gambi di prezzemolo e una foglia di alloro, riportiamo a temperatura e versiamo in padella un paio di mestoli di brodo vegetale, in mancanza del quale sostituibile con acqua e un pizzico di sale grosso, aggiungiamo anche la gallinella ed il piccolo scorfano adagiandoli delicatamente in padella, lasciamo cuocere a fiamma bassa e padella coperta, nel frattempo prepariamoci un bel trito di prezzemolo e portiamo a bollore l’acqua per le mezze maniche, raggiunto il bollore dell’acqua caliamo la pasta saliamo e portiamo a cottura, sempre molto al dente, appena pronta scoliamo direttamente nella padella con il condimento, avendo cura di togliere la gallinella senza farla disfare, così come anche lo scorfanetto, aggiungiamo adesso la polpa dei crostacei a tocchetti e amalgamiamo il tutto, aggiungiamo infine anche le perle bianche che altro non sono che le ovaie della seppia che dovranno cuocere quasi niente per restare morbide e burrose, lasciarle pochi secondi in più vorrebbe dire farle indurire e renderle gommose, spolveriamo con il trito di prezzemolo e copriamo per trenta secondi, scopriamo la padella saltiamo per amalgamare ulteriormente ed impiattiamo, serviamo fumante e augurandovi buon pranzo Flaviano alias dal legno ai fornelli vi abbraccia e vi saluta virtualmente, dandovi sempre appuntamento alle prossime ricette.
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ciao da Dal legno ai fornelli