Passa ai contenuti principali

Fagottini al branzino saltati in riduzione di brodo al basilico, con cavolo viola croccante.

 

Fagottini al branzino saltati in riduzione di brodo al basilico, con cavolo viola croccante.

Quando cercate la ricetta di un primo piatto di mare per occasioni speciali, si e questo quello che cercate, un antipasto di crudo, fagottini di crudo e una tempura di gamberi e si si parlerà della vostra cena per lungo tempo.

Dell’antipasto di crudo e della tempura ne  parleremo in altre ricette, oggi ci dedicheremo soltanto ai  fagottini al branzino, una pasta fresca ripiena che lascerà i vostri ospiti letteralmente esterrefatti e con il dubbio che per prepararli vi siate avvalsi dell’aiuto di uno chef stellato, quindi non dilunghiamoci oltre ed andiamo subitissimo ad iniziare.

Ingredienti:

Branzino o spigole di pescato fresco, cavolo viola, olio evo aglio sale e peperoncino, formaggio grattugiato, burro un cucchiaino di farina di grano tenero, foglie di basilico, latte mollica di pane, pepe, fiori eduli.

Per il brodo vegetale i canonici ingredienti, cipolla carota sedano zucchina foglia di alloro.

Per la pasta semola di grano duro, farina di grano tenero di tipo 0, uova olio e sale.

Execution:

Iniziamo preparando il brodo vegetale, quindi sedano carota cipolla zucchina e foglia di alloro in pentola, abbondante acqua e via sul fuoco.

Prepariamo adesso l’impasto per i fagottini, mescoliamo le farine e impastiamo con acqua appena tiepida, possiamo come io preferisco omettere le uova dall’impasto, sostituiamo con latte e una spolverata di curcuma per il sapore e una nota cromatica decisa, dopo aver impastato lasciamo a riposare il panetto avvolgendolo in un canovaccio.

Mondiamo le foglie di cavolo viola e lessiamole per cinque sei minuti in acqua leggermente salata, scoliamo e raffreddiamo in acqua e ghiaccio, ricaviamone una julienne che lasciamo su di un panno ad asciugare, dopodichè saltiamole in una padella con olio evo aglio e un po’ di peperoncino, quando bello croccante togliamolo da fuoco e teniamolo da parte, conserviamo anche un po’ di acqua dove abbiamo lessato il cavolo viola

Passiamo adesso al branzino o spigola, svisceriamo e squamiamo per bene e tuffiamo il pescato appena pulito nella pentola con il brodo vegetale, lasciamo cuocere per circa quindici minuti dal bollore e dopo averlo tolto dalla pentola e lasciato un attimo raffreddare spiniamolo ricavandone solamente le carni, che trasferiamo nel mixer insieme a un po’ di mollica di pane, latte, formaggio grattugiato prezzemolo pepe ed un pizzico di sale, frulliamo fino ad ottenere un impasto omogeneo e denso che teniamo da parte, coperto e in frigo.

Torniamo all’impasto, ricaviamo dal panetto di pasta che ha ben riposato, delle sfoglie sottili, che provvediamo a tagliare a quadrati di circa sette / nove centimetri di lato, tutti in fila sul tavolo di lavoro, pronti a ricevere al loro centro una noce di ripieno, chiudiamo dopo aver leggermente bagnato il perimetro, unendo i quattro angoli e pizzicando le diagonali per unire,( il video tutorial della realizzazione e presente sia sul blog che sul canale you tube di dal legno ai fornelli)

Realizzati i fagottini lasciamoli sul tagliere ad asciugare, passiamo adesso a preparare la riduzione dove andremo a saltarli, in un ampia padella versiamo un po’ del brodo vegetale filtrato, dove abbiamo lasciato cucinare il branzino, aggiungiamo una noce di burro, un cucchiaino di farina setacciata, le foglioline di alloro e un pizzico di sale, lasciamo sul fuoco a fiamma bassa e lasciamo ridurre girando, come se stessimo preparando una crema, portiamo sul fuoco la pentola con abbondante acqua per lessare i fagottini, teniamo anche in caldo l’acqua di cottura del cavolo viola, e la julienne di cavolo saltato, continuiamo a ridurre sempre il brodo in padella, fino a farlo diventare una crema fluida e dal color ceruleo, appena l’acqua raggiunge il bollore saliamo e caliamo i fagottini, basteranno pochi minuti e saranno pronti, quindi utilizzando il ragno preleviamoli dalla pentola e passiamoli nella riduzione di brodo al basilico, basterà un minuto e siamo pronti per impiattare, posizioniamo i fagottini nel piatto, il cavolo viola croccante, guarnendo il tutto con germogli di basilico e fiori eduli, concludiamo con un po’ di acqua di cottura del cavolo viola che oltre al sapore darà una nota cromatica inconfondibile, serviamo fumante e come sempre godiamoci il pranzo, insieme ai complimenti ed ai tanti commenti sicuramente positivi che ne seguiranno, siamo giunti anche per questa ricetta ai saluti finali, che Flaviano alias dal legno ai fornelli vi porge abbracciandovi virtualmente e dandovi appuntamento alle prossime, ricordando di seguire o iscrivervi al blog www.dallegnoaifornelli.com lasciando un like ed un commento.











 

 

Commenti

Post più popolari

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce.

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce. Per dare croccantezza e colore alle nostre ricette, utilizzeremo del crumble di pane tostato aromatizzato alle spezie. Di seguito vi illustrerò come lo realizzo io per impreziosire e dare croccantezza ai mie piatti. Ingredienti: mollica di pane non troppo fresca un paio di giorni va bene, alloro olio evo, aglio, curcuma, paprica dolce. Execution: prendiamo della mollica di pane sgranata, non troppo rafferma, e portiamola in una padella calda, la fiamma dovrà essere bassissima, aggiungiamoci un paio di foglie di alloro e uno spicchio d’aglio sbucciato, iniziamo la tostatura mescolando insieme il composto con l’aiuto di una paletta, dopo qualche minuto aggiungiamo un cucchiaio di olio evo per mezzo kg di mollica e continuiamo a rimescolare il composto, dopo una decina di minuti inizieremo a vedere la nostra mollica che andra asciugando perdendo l’umidità in essa contenuta, sempre mescolando do...

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno.

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno. La  zanchetta o pataraccia , da noi conosciuta come chianchetta, fa parte dei pesci poveri, spesso sottovalutata per questo, ma a torto perche ricca di proprietà nutrizionali e poverissima di grassi. Nelle sue taglie piccole e utilizzata fritta, ma nelle taglie degli esemplari maturi possono raggiungere anche i venticinque centimetri, le sue carni sapranno sorprenderci piacevolmente con la loro sostanza e delicatezza. Andiamo quindi a prepararla oggi all’acqua pazza, cucinata in forno. Ingredienti: Zanchetta, pescato fresco, aglio olio prezzemolo, rametto di timo, pomodorini,sedano alloro cipolla, peperone verde acqua, vino bianco sale e pepe. Execution: la prima cosa da fare appena tornati dal mercato e pulire il pescato sviscerandolo, tagliando le pinne dorsali e sciacquandolo sotto acqua corrente, io tolgo anche le branchie e tutte le parti scure che troviamo all’interno, che in cottura darebbero un gus...

Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia.

  Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia. Quando si presenta l’occasione di comprare una bella seppia freschissima pescata poche ore prima di giungere sui banchi del nostro pescivendolo di fiducia, non fate l’errore di farla pulire, correte a casa e sguazzate nel vostro lavello, accarezzandola delicatamente aprendola togliendo l’osso e le interiora, spellandola e sciacquandola ma cosa importantissima salvate la vescica con il prezioso inchiostro, le uova e quelle che non sono altro che le ovaie della nostra bella seppia. Bianchissime a forma di una grossa goccia, le utilizzeremo oggi per impreziosire un piatto velocissimo dell’ultim’ora , spaghetti aglio olio e peperoncino, corriamo in cucina e vediamo come.    Ingredienti:  uova di seppia due per piatto, aglio olio evo, peperoncino prezzemolo e spaghetti.    Execution: (per   un piatto) Acqua per la pasta sul fuoco, tagliamo a lamelle sottili due spicchi di aglio, aggiun...

Spaghetti spezzati con brodetto di razza.

Spaghetti spezzati con brodetto di razza. Un primo piatto di mare, veloce e saporito. Pochi ingredienti e una sola qualità di pescato fresco, per un piatto della tradizione marinara Rivisitato nell’entroterra molisano, sua maestà la razza, “ a raia ptroos” “ chi spaghett sptacciat” Ingredienti. Razza, spaghetti, sedano cipolla prezzemolo, peperone, pomodorini, olio sale pepe, alloro prezzemolo e basilico, un goccio di vino bianco. Execution: puliamo per prima cosa la razza, tagliandola a pezzi grossi e recuperando tutti gli scarti commestibili. I pezzettoni di razza vanno in frigo con una marinatura di olio prezzemolo basilico e una macinata di pepe. Passiamo alla preparazione del brodo, in un  padellone ampio lasciamo stufare con olio evo, il peperone,il sedano, la cipolla, un rametto di prezzemolo la foglia di alloro insieme agli scarti commestibili della razza. Quando tutti gli ingredienti saranno ben rosolati aggiungiamo anche un po’ di pomodorini...

“I Caragnoli”, dolci natalizi di tradizione in basso Molise.

  “I Caragnoli” , dolci natalizi di tradizione in basso Molise. I dolci della tradizione basso Molisana a Natale, “I Caragnoli”. Pochi ingredienti e un po’ di pazienza per la realizzazione dei dolci di Natale, in basso Molise, a Santa Croce di Magliano dove vivo conosciuti anche come “Carangl”, delizia per grandi e piccini, che si divertono a leccarsi le dita appiccicose del miele con cui vengono ricoperti, ma passiamo subito ad illustrare la ricetta dei caragnoli Molisani, iniziando dagli ingredienti a cui seguirà la descrizione passo passo per finire come sempre con un po’ di foto e oggi anche un breve filmato.   Ingredienti:   Farina di tipo zero, uova, zucchero, olio per friggere, miele. Per i dolci come sappiamo bene non possiamo andare ad occhio e quindi ecco le dosi: 500 g di farina, 5 uova, 50 g di zucchero. Execution: La forma data a questi dolcetti e un po’ particolare, necessita di un fuso un   bastoncino di legno di dieci millimetri di diam...

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Translate