Passa ai contenuti principali

Regginette funghi e pomodorini.

 

Regginette funghi e pomodorini.

Di ritorno dal mercato dei contadini,si i piccoli produttori del circondario, prodotti a chilometro zero, andiamo a preparare un primo piatto veloce e squisito, pasta con funghi e gli ultimi pomodorini della stagione, quelli recuperati dai piccoli produttori prima di estirpare le piante e preparare il terreno per altre colture, andiamo veloci ai fornelli ed iniziamo.

Ingredienti: 

Funghi freschi, pomodorini, aglio prezzemolo, vino bianco,olio evo sale e crema di pecorino.

Execution:

Andiamo subito ad iniziare mondando i funghi freschi, che siano cardoncelli champignon o pleurotus, la metodologia e la stessa che conosciamo, spazzolino e coltellino, tagliamo l’estremità del gambo per la naturale presenza di terriccio, e con lo spazzolino puliamo delicatamente il gambo e la parte superiore del fungo andando ad eliminare eventuali tracce di terra, solo per gli champignon, aiutandoci con il coltellino togliamo il primo strato di pellicina presente sulla cappella, avremo così un bel funghetto candido, si potrebbe anche ovviare a questa operazione, ma il primo sottilissimo strato di questi funghi presenta spesso macchioline di sporco e danni magari provocati dalla pioggia, comunque andiamo avanti tagliandoli a striscioline e o a pezzi grossolani, prepariamo un ampia padella con del buon olio evo, aglio generoso, e un trito fine di gambi di prezzemolo, (ho provato alcune volte ad utilizzare altre spezie, ma sono sempre più convinto e certo che per soffriggere i funghi l’ideale e utilizzare aglio e prezzemolo), lasciamo scaldare bene l’olio e dorare l’aglio, quindi tuffiamoci dentro i funghi tenendo la fiamma bella vivace, iniziamo a rosolare e dopo due tre minuti saliamo, quando ben rosolati sfumiamo con un po’ di vino bianco, lasciando che evapori la parte alcolica, dopodichè tuffiamo il padella i nostri pomodorini tagliati a rondelline, abbassiamo la fiamma e copriamo, portiamo la pentola con acqua per lessare la pasta sul fuoco e aspettiamo che raggiunga il bollore, mentre aspettiamo prepariamo una cremina di pecorino, molto densa, in un tegamino versiamo del pecorino grattugiato e mescoliamo anzi impastiamo con l’aiuto di una paletta aggiungendo dell’acqua calda,pochissima per volta, io utilizzo un cucchiaio e la prelevo dalla pentola che contiene l’acqua per la pasta che inizia a sobbollire, mescoliamo bene fino a creare un impasto che manteniamo tiepido utilizzando il bagno maria, l’acqua bolle e quindi dopo averla salata caliamo le reginette, portiamole a cottura, sempre molto al dente, e scoliamole direttamente in padella con il condimento, saltiamo per amalgamare e insaporire spolverando con abbondante trito di prezzemolo e impiattiamo, guarniamo con la crema di pecorino e per chi piace e può mangiarlo del peperoncino, serviamo fumante e dopo aver augurato buon pranzo gustiamo insieme il piatto, Flaviano alias dal legno ai fornelli come sempre vi saluta abbracciandovi virtualmente e ricordandovi di cliccare su segui nel  blog  www.dallegnoaifornelli.com per i vostri commenti e like.








 

Commenti

Post più popolari

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce.

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce. Per dare croccantezza e colore alle nostre ricette, utilizzeremo del crumble di pane tostato aromatizzato alle spezie. Di seguito vi illustrerò come lo realizzo io per impreziosire e dare croccantezza ai mie piatti. Ingredienti: mollica di pane non troppo fresca un paio di giorni va bene, alloro olio evo, aglio, curcuma, paprica dolce. Execution: prendiamo della mollica di pane sgranata, non troppo rafferma, e portiamola in una padella calda, la fiamma dovrà essere bassissima, aggiungiamoci un paio di foglie di alloro e uno spicchio d’aglio sbucciato, iniziamo la tostatura mescolando insieme il composto con l’aiuto di una paletta, dopo qualche minuto aggiungiamo un cucchiaio di olio evo per mezzo kg di mollica e continuiamo a rimescolare il composto, dopo una decina di minuti inizieremo a vedere la nostra mollica che andra asciugando perdendo l’umidità in essa contenuta, sempre mescolando do...

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno.

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno. La  zanchetta o pataraccia , da noi conosciuta come chianchetta, fa parte dei pesci poveri, spesso sottovalutata per questo, ma a torto perche ricca di proprietà nutrizionali e poverissima di grassi. Nelle sue taglie piccole e utilizzata fritta, ma nelle taglie degli esemplari maturi possono raggiungere anche i venticinque centimetri, le sue carni sapranno sorprenderci piacevolmente con la loro sostanza e delicatezza. Andiamo quindi a prepararla oggi all’acqua pazza, cucinata in forno. Ingredienti: Zanchetta, pescato fresco, aglio olio prezzemolo, rametto di timo, pomodorini,sedano alloro cipolla, peperone verde acqua, vino bianco sale e pepe. Execution: la prima cosa da fare appena tornati dal mercato e pulire il pescato sviscerandolo, tagliando le pinne dorsali e sciacquandolo sotto acqua corrente, io tolgo anche le branchie e tutte le parti scure che troviamo all’interno, che in cottura darebbero un gus...

Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia.

  Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia. Quando si presenta l’occasione di comprare una bella seppia freschissima pescata poche ore prima di giungere sui banchi del nostro pescivendolo di fiducia, non fate l’errore di farla pulire, correte a casa e sguazzate nel vostro lavello, accarezzandola delicatamente aprendola togliendo l’osso e le interiora, spellandola e sciacquandola ma cosa importantissima salvate la vescica con il prezioso inchiostro, le uova e quelle che non sono altro che le ovaie della nostra bella seppia. Bianchissime a forma di una grossa goccia, le utilizzeremo oggi per impreziosire un piatto velocissimo dell’ultim’ora , spaghetti aglio olio e peperoncino, corriamo in cucina e vediamo come.    Ingredienti:  uova di seppia due per piatto, aglio olio evo, peperoncino prezzemolo e spaghetti.    Execution: (per   un piatto) Acqua per la pasta sul fuoco, tagliamo a lamelle sottili due spicchi di aglio, aggiun...

Spaghetti spezzati con brodetto di razza.

Spaghetti spezzati con brodetto di razza. Un primo piatto di mare, veloce e saporito. Pochi ingredienti e una sola qualità di pescato fresco, per un piatto della tradizione marinara Rivisitato nell’entroterra molisano, sua maestà la razza, “ a raia ptroos” “ chi spaghett sptacciat” Ingredienti. Razza, spaghetti, sedano cipolla prezzemolo, peperone, pomodorini, olio sale pepe, alloro prezzemolo e basilico, un goccio di vino bianco. Execution: puliamo per prima cosa la razza, tagliandola a pezzi grossi e recuperando tutti gli scarti commestibili. I pezzettoni di razza vanno in frigo con una marinatura di olio prezzemolo basilico e una macinata di pepe. Passiamo alla preparazione del brodo, in un  padellone ampio lasciamo stufare con olio evo, il peperone,il sedano, la cipolla, un rametto di prezzemolo la foglia di alloro insieme agli scarti commestibili della razza. Quando tutti gli ingredienti saranno ben rosolati aggiungiamo anche un po’ di pomodorini...

“I Caragnoli”, dolci natalizi di tradizione in basso Molise.

  “I Caragnoli” , dolci natalizi di tradizione in basso Molise. I dolci della tradizione basso Molisana a Natale, “I Caragnoli”. Pochi ingredienti e un po’ di pazienza per la realizzazione dei dolci di Natale, in basso Molise, a Santa Croce di Magliano dove vivo conosciuti anche come “Carangl”, delizia per grandi e piccini, che si divertono a leccarsi le dita appiccicose del miele con cui vengono ricoperti, ma passiamo subito ad illustrare la ricetta dei caragnoli Molisani, iniziando dagli ingredienti a cui seguirà la descrizione passo passo per finire come sempre con un po’ di foto e oggi anche un breve filmato.   Ingredienti:   Farina di tipo zero, uova, zucchero, olio per friggere, miele. Per i dolci come sappiamo bene non possiamo andare ad occhio e quindi ecco le dosi: 500 g di farina, 5 uova, 50 g di zucchero. Execution: La forma data a questi dolcetti e un po’ particolare, necessita di un fuso un   bastoncino di legno di dieci millimetri di diam...

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Translate