Risotto cime di rape funghi e pancetta.
Risotto con cime di rape, funghi e pancetta mantecato al taleggio burro e parmigiano.
Andiamo a preparare oggi per il pranzo della domenica, un risotto ricco colorato e saporito, utilizzeremo come ingrediente principale, le cime di rape quindi un sapore forte e deciso che andremo a mitigare con una brnoise di funghi pleurotus, della pancetta, parmigiano e taleggio per mantecare, ma spostiamoci senza indugi in cucina per iniziare la nostra ricetta.
Ingredienti
Per il brodo vegetale, sedano carota e cipolla, zucchina, foglia di alloro e cumino.
Per il risotto, cime di rape, pancetta stagionata, funghi freschi pleurotus, olio aglio e prezzemolo, limone non trattato, parmigiano grattugiato, taleggio, burro cipolla, vino bianco, riso carnaroli e un mix di peperoncini freschi, rossi verdi gialli arancio e neri.
Execution:Mettiamo subito sul fuoco una capiente pentola con acqua e prepariamo il brodo vegetale, facciamone tanto quello che avanza possiamo utilizzarlo nelle nostre ricette, ove richiesto, ben chioso possiamo conservarlo in frigo per tre quattro giorni, dicevamo acqua, sedano carote cipolla zucchina foglia di alloro, semi di cumino e via sul fuoco per almeno un ora.
Passiamo cime di rape, mondiamole aiutiamoci anche con del bicarbonato di sodio e dopo averle ben sciacquate lessiamole in acqua leggermente salata per cinque sei minuti, scoliamole e strizziamole, tagliamole grossolanamente e trasferiamole nel bicchiere del frullatore, aggiungiamo un filo d’olio evo e un paio di cucchiaini di colatura di alici, frulliamo ed otteniamo una passata di cime di rape, che teniamo da parte, quasi dimenticavo lasciamo integre qualche cima per la guarnitura finale del piatto, mentre aspettiamo che il brodo vegetale cuocia ancora un po’ tagliamo i nostri peperoncini colorati, pulendoli bene all’interno togliendo tutti i filamenti e i semini, tagliamo a julienne fine e lasciamoli in un piattino coprendo con un filo d’olio e un pizzico di sale, tagliamo a fettine sottili la pancetta stagionata e lasciamola rosolare a fiamma bassa, appena pronta bella croccante togliamola dalla padella e lasciamola un po’ su carta assorbente, quando fredda trituriamola grossolanamente a coltello e riportiamola in una padellina pulita giusto per poterla riscaldare un po’ quando dovremo utilizzarla, passiamo ai funghi, tagliamoli a quadretti piccoli, un centimetro di lato e rosoliamoli in padella con olio aglio gambi di prezzemolo e un po’ di sale appena ben rosolati togliamo dal fuoco e teniamo da parte, prepariamoci anche il taleggio tagliato a pezzi un po’ di burro e teniamo in un piattino,
Ad una mezzora dall’ora del pranzo iniziamo la cottura del risotto, una ventina di minuti basteranno per una cottura ottimale, nel nostro tegame da risotto lasciamo imbiondire un odore di cipolla con un filo d’olio evo e un po’ di sale grosso, che servirà ad insaporire il riso nella fase di tostatura, aggiungiamo quindi il riso carnaroli lascandolo tostare, sfumiamolo con del vino bianco, evaporata la parte alcolica iniziamo a versare il brodo vegetale bollente iniziando la cottura del riso, giunti a metà cottura aggiungiamo la passata di cime di rape, e subito dopo i funghi rosolati continuiamo ad aggiungere brodo al bisogno e portiamo il riso a cottura, fuori dal fuoco aggiungiamo il taleggio il parmigiano e una noce di burro mantechiamo e lasciamo riposare un minuto coperto, impiattiamo e guarniamo il risotto con del croccante di pancetta, ancora un po’ di parmigiano, un arcobaleno di peperoncino fresco a julienne e una cima di rape verde brillante, concludiamo con una grattugiata di scorza di limone e serviamo fumante.
Augurandovi buon pranzo e buona domenica Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta virtualmente ma affettuosamente dandovi appuntamento alle prossime ricette.
Commenti
Posta un commento
ciao da Dal legno ai fornelli