I Scarulell,di Santa croce.
I dolci della tradizione Natalizia
Oramai tutti saprete che non sono proprio un appassionato di dolci, non amo follemente mangiarli e neanche prepararli, ma quelli delle nostre tradizioni, i dolci delle festività no, quelli si che li amo, e sono sempre felice di prepararli e anche assaggiarli, ma spostiamoci subito in cucina ed iniziamo la preparazione delle (Scarulell), rose di pasta, fritte e glassate con miele, sarà un po’ lunghina e laboriosa, ma niente paura riusciremo nell’intento e se mi seguite passo passo prepareremo insieme le scarulell di Santa Croce di magliano, il dolce tipico molisano che insieme ai caragnoli di San giuliano coronano di dolce il Natale.
Ingredienti:
Farina bianca per dolci 500 grammi, cinque uova di media grandezza, novanta grammi di zucchero, miele, olio per friggere.Execution:
Setacciamo la farina e mischiamola con lo zucchero, formando la classica fontana, prepariamo anche le uova sbattendole con una frusta, quindi versiamo nella farina e iniziamo ad impastare, ottenuto un bel panetto lasciamolo un po’ a riposo, quindi iniziamo a stenderlo utilizzando un matterello realizziamo una sfoglia sottile.
Con la classica rotellina taglia pasta ricaviamone delle strisce di circa due centimetri e mezzo di larghezza,
Per realizzare le rose, pizzichiamo i lembi della pasta ogni due centimetri, per tutta la lunghezza,
Formando poi un cerchio, più lunga sarà la striscia di pasta più grossa sarà la rosa,
Terminata questa operazione, passiamo adesso a figgere le scarulell in olio per friggere caldissimo, friggiamone un po’ per volta così da non abbassare la sua temperatura, posizioniamo su carta assorbente, lasciamo raffreddare e asciugare dall’eventuale olio in eccesso,
Passiamo alla glassatura, portando in un ampio tegame il miele a sobbollire, quindi immergiamoci una per volta le scarulelle,
posizioniamo su di un vassoio e una volta tornate a temperatura ambiente sono pronte per essere gustate.
Per la loro conservazione, non ci sono notizie certe, visto che anche se prodotte in quantità industriali spariscono nelle successive ventiquattro quarantotto ore successive, naturalmente scherzavo, anche per questa dolce ricetta siamo giunti al termine, e Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta affettuosamente e augura a tutti voi di trascorrere un sereno Natale.
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RispondiEliminaDal Legno ai Fornelli....sei il top...ti auguro solo e sempre il meglio dalla vita..col cuore❤
RispondiElimina🙆❤️
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