Maltagliati di pasta fresca con carciofi patate e pomodori secchi.
Promessa mantenuta, dopo carbonara e ricchi piatti a base di pesce, andremo a realizzare una ricetta tutta vegetariana, andiamo quindi subito in cucina a preparare.
Ingredienti:
Carciofi, patate, pomodori secchi, olio evo, scalogno, vino bianco, brodo vegetale, prezzemolo e mentuccia.
Execution:
Partiamo subito con il pulire i carciofi, eliminiamo tutte le foglie esterne, la parte superiore e tagliamo il gambo alla base del fiore, tagliamo a metà il cuore dei carciofi e se presente tiriamo via la barbetta, ricaviamo tre spicchi da ogni metà e tuffiamo in acqua fredda acidulata con limone, puliamo anche i gambi eliminiamo tutta la parte esterna dura e filamentosa e tagliamo la polpa tenera del cuore a losanghe sottili aggiungendole ai carciofi già in acqua.
Passiamo adesso a pelare un po’ di patate, tagliamole a tocchetti il più possibili uguali e teniamole in acqua, stessa cosa per i pomodori secchi dopo averli tagliati e ottenuto una grossolana julienne teniamoli in acqua sia per ammorbidirli e reidratare, che a perdere il sale utilizzato per seccarli e conservarli.
Abbiamo pronti tutti gli ingredienti ma prima di iniziare la loro cottura impastiamo velocemente della semola di grano duro rimacinata con acqua tiepida e un pizzico di sale, ottenuto un bel panetto liscio, avvolgiamolo con pellicola alimentare e lasciamolo a riposo.
Olio evo in padella, trito fine di scalogno e via alla fiamma, mentre lo scalogno inizia a sfrigolare e a dorarsi scoliamo i carciofi, gli spicchi, scoliamoli e strizziamoli, tamponiamoli con un panno e tuffiamoli in padella, stessa cosa facciamo con le patate, saliamo e soffriggiamo a fiamma allegra, dopo qualche minuto sfumiamo con poco vino bianco, lasciamo che evapori la parte alcolica ed uniamo la julienne di pomodori secchi, aggiungiamo un mestolo di brodo vegetale abbassiamo al minimo la fiamma copriamo e lasciamo cucinare per una ventina di minuti e comunque fino a quando le patate risulteranno cotte, nell’attesa tiriamo al matterello la sfoglia, e ricaviamone la nostra pasta fresca i maltagliati, possiamo anche diversificare la forma a nostro piacimento, ma sempre una semplice pasta fresca acqua e farina.
Tuffiamo adesso la pasta in abbondante acqua bollente, saliamo il giusto e dopo pochi minuti scoliamo ed uniamo al condimento in padella, amalgamiamo aggiungendo un trito fine di prezzemolo e mentuccia freschi, un ultimo salto ed impiattiamo, guarniamo con foglioline di menta e per chi piace del peperoncino secco, il mio consiglio e di gustarlo così ma se proprio vi piace una spolverata di formaggio, l’ideale e del pecorino non troppo stagionato.
Un buon pranzo dal vostro Flaviano alias dal legno ai fornelli, che vi saluta e vi dà appuntamento alle prossime ricette.
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ciao da Dal legno ai fornelli