Linguine al nero di seppia e brodetto di granchio di mare.
Anche oggi un primo di mare facile facile, ed economico,ma vediamo come nasce l’idea del piatto.
Sono passato da mio amico pescivendolo per vedere se aveva qualche seppia, e lui mi fa, flavio mi dispiace ma le ho finite tutte, ti ho conservato le sacche dell’inchiostro di quelle che ho pulito, ok va bene faccio io sarà per la prossima volta, e mentre sbirciavo nelle cassette ormai quasi tutte vuote, vedo un granchio che passeggiava cercando di scappare forse e magari raggiungere nuovamente il mare, e questo faccio io, fla e capitato in una cassetta, se lo vuoi prendilo, ed e a questo punto che si accende la lampadina di un idea di ricetta, il nero e gratis, il granchio anche e quindi torno verso casa dopo aver salutato e ringraziato il mio amico, mi preparo e organizzo in cucina e vado ad iniziare la preparazione del piatto, ma prima vi elencherò tutti gli ingredienti dopo ci sarà l’esecuzione passo passo ed infine le foto del piatto.
Ingredienti:
Nero di seppia, granchio di mare vivo, olio aglio prezzemolo, gambetto di sedano e strisciolina di peperone verde, pomodori secchi, foglia di alloro, vino bianco, crumble di mollica di pane tostata, sale e peperoncino dolce e piccante per chi piace.
Execution:
Dicevamo di una ricetta facile ma anche veloce, quindi andiamo ad iniziare subito con il nero di seppia, apriamo le sacche e recuperiamo tutto l’inchiostro, tenendolo da parte, puliamo il granchio, stando attenti a non farci afferrare dalle sue chele, con uno spazzolino sotto un filo di acqua corrente, spazzoliamo sia il dorso che la pancia e teniamolo da parte,
partiamo adesso con un tegame dai bordi alti, olio evo e aglio, lasciamo scaldare bene l’olio e tuffiamo dentro il granchio coprendo subito il tegame, trascorsi due minuti alziamo il coperchio e giriamo il granchio, cuociamo sempre coperto per un altro minuto, adesso sfumiamo con un goccio di vino bianco e lasciamo evaporare la parte alcolica, aggiungiamo adesso il sedano i pomodori secchi l’alloro ed il peperone verde, saliamo e rosoliamo due tre minuti, versiamo un mezzo mestolo di brodo vegetale, che in mancanza sostituiremo con acqua, abbassiamo la fiamma e cuociamo ancora per una decina di minuti a tegame scoperto, dobbiamo lasciare che il liquido si restringa e si addensi un po’.
Portiamo ad ebollizione abbondante acqua in pentola e dopo averla salata caliamo le linguine, una bella linguina trafilata a bronzo ostica alla cottura, nel mentre prepariamo la padella dove condirla, versiamo un leggero filo d’olio evo, uno spicchio di aglio e i gambi di prezzemolo finemente tritati, aggiungiamo anche qualche cucchiaio del brodetto di granchio ed infine il nero di seppia, lasciamo scaldare bene e appena le linguine saranno quasi cotte scoliamole grondanti direttamente in padella, saltiamo per amalgamare e risottiamole aggiungendo ancora un po’ di brodetto di granchio che riusiamo a recuperare, una volta pronte spolveriamo ancora con prezzemolo fresco tritato e impiattiamo a nido, posizioniamo il granchio quasi a voler abbracciare le linguine e guarniamo con appena un po’ di crumble di mollica di pane e il peperoncino dolce e piccante ma solo per chi piace, serviamo fumante e gustiamo il nostro primo dall’intenso sapore e colore di mare.
Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta con un abbraccio virtuale e vi dà appuntamento alle prossime ricette, non prima di ricordarvi di seguire ed iscrivervi al blog di cucina www.dallegnoaifornelli.com per restare sempre aggiornati e per poter commentare e chiedermi consigli di cucina.
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ciao da Dal legno ai fornelli