Scialatielli allo scoglio.
Scialatielli allo scoglio, seguite la ricetta per realizzarli più buoni di sempre.
Per il primo fine settimana di questo luglio rovente, prepareremo una pasta secca allo scoglio, vi invito a seguire e rispettare tutti i passaggi per realizzare un piatto che non solo stupirà i vostri commensali, ma vi meraviglierà per gusto e bontà tanto da non volere null’altro per almeno sei sette ore, il suo gusto scolpirà la vostra memoria gustativa, tanto da provocarvi talmente tante emozioni che vi sorprenderanno tanto da farvi esclamare come mai tutto ciò sia possibile, non voglio esagerare ma se veramente eseguirete con cura i passaggi nella cottura di tutti gli ingredienti, ne resterete certamente più che soddisfatti, passiamo quindi velocemente ad elencare gli ingredienti a cui seguirà la descrizione dei vari passaggi ed alla fine come sempre un po’ di foto del piatto servito.Ingredienti:
Scampi gamberi canocchie calamari e cozze, pomodorini aglio, olio evo timo, basilico prezzemolo e un po’ di pepe, per la pasta da utilizzare lascio a voi la scelta ma vi consiglio una pasta secca che abbia una buona tenuta in cottura.
Execution:
Pasta allo scoglio spaghetti linguine o scialatielli decidetelo voi, ma una cosa importantissima vi chiedo, esguite la ricetta così come io la realizzo e ne sono certo vi piacerà e aspetto tutti i vostri commenti più che positivi.
Iniziamo con la pulizia del pescato che non potrà che essere più che freschissimo, iniziamo dalle cozze puliamole per bene strofinandole un po’ fra di loro e poi raschiandole con paglietta di acciaio, sciacquiamole e teniamole da parte in frigo, puliamo i calamari quelli veraci sono i migliori, tagliamo a metà la sacca e poi tagliamo a listarelle tipo tagliatella, teniamo da parte sempre in frigo, passiamo adesso ai gamberi scampi e canocchie, con le forbici tagliamo via gli occhi che darebbero un gusto amarognolo, tagliamo anche tutte le zampette sulla loro pancia e tiriamo via il sbudellino nero dell’intestino, sciacquiamo e via in frigo, prepariamoci anche un po’ di pomodorini quelli piccolissimi, tagliandoli solo a metà, a questo punto iniziamo la cottura, per questo basterà una sola grande padella la stessa in cui andremo ad unire tutto nella fase finale.
Iniziamo con le cozze, padella sul fuoco con aglio gambi di prezzemolo e un filo di oli evo scaldiamo bene, alziamo la fiamma e tuffiamo dentro le cozze copriamo e lasciamo che si aprano, togliamo dal fuoco appena aperte, cosa importantissima non cuciniamole troppo, filtriamo il liquido ottenuto e riponiamo tutto in una boulle, nella stessa padella aggiungiamo ancora un filo d’olio evo aglio prezzemolo e timo fresco uniamo le striscioline di calamaro e cuciniamo a fiamma media per due minuti di orologio, giriamo spesso in modo da far scottare per bene il calamaro, condiamo con una leggera macinata di pepe ed u pizzico di sale, trascorsi i due minuti e comunque quando il calamaro assumerà una colorazione biancastra togliamo velocemente dalla padella e trasferendo in un piatto fondo che andremo a coprire con pellicola per alimenti, il calore delicatamente continuerà la cottura ed il calamaro risulterà tenerissimo, sempre stessa padella, ancora un filo d’olio aglio timo pepe e prezzemolo e via dentro gli scampi le canocchie e i gamberetti ancora una scottata velocissima, questa volta per tre quattro minuti, terminata la brevissima cottura trasferiamo il tutto in un piatto fondo che copriremo con pellicola alimentare e come per il calamaro anche i crostacei continueranno una leggera cottura con il calore accumulato, restando tenerissimi e succosi,
ancora con la stessa padella lasciamo rosolare delicatamente a fiamma bassissima i pomodori fin quasi ad arrostirli, ci vorranno però in questo caso almeno trenta minuti.
Ecco che abbiamo tutto pronto, possiamo iniziare a lessare la pasta da noi scelta, due tre minuti prima della cottura ottimale della pasta, mi raccomando sempre bella al dente, riportiamo in padella, i calamari, i crostacei e le cozze, alziamo la fiamma ed amalgamiamo con i pomodorini, spolveriamo con un trito fine di prezzemolo e basilico fresco e scoliamo grondante la pasta direttamente in padella saltiamo e risottiamo per un altro minuto ed impiattiamo, guarniamo con ancora un po’ di prezzemolo fresco e la classica fogliolina di basilico che oltre a starci veramente bene, fa tanto più estate, serviamo fumante e assaporiamo questo fantastico piatto che credetemi, non deluderà proprio nessuno.
Flaviano alias dal legno ai fornelli come sempre risaluta con tanto affetto e augurandovi buon pranzo e buona estate vi dà appuntamento alle prossime ricette.
Commenti
Posta un commento
ciao da Dal legno ai fornelli