Linguine rana pescatrice e mazzancolle.
Primo piatto di mare, piatto unico e udite udite costa meno di un panino in autogrill.
Potremmo presentarlo come un piatto gourmet, ma credetemi, quello di oggi lo sembra soltanto, ricco e con un incredibile e intenso sapore di mare, ne basterà veramente poco per appagare il nostro appetito, tanto da non voler aggiungere null’ altro, vi chiederete, cosa sarà mai questo piatto,oltretutto molto economico, ve lo spiego subito se mi seguite in cucina dove andremo a prepararlo, inizieremo con gli ingredienti a cui seguirà la descrizione passo passo di tutta la ricetta, come sempre concluderemo con i saluti di rito e un po’ di foto del piatto servito.
Ingredienti:
Rana pescatrice, piccola pezzatura, per due piatti da preparare basterà una da duecentocinquanta / trecento grammi, quindi molto piccola, tre mazzancolle, sedano carota e scalogno, prezzemolo basilico, una piccola fettina di peperone verde, alloro vino bianco e concentrato di pomodoro, peperoncino fresco dolce, sale e pepe, e linguine, per due piatti centoottanta grammi più due singole linguine per l’assaggio.
Execution:
Iniziamo subito con la rana pescatrice, evisceriamola, sciacquiamola bene sotto acqua corrente e ricaviamo tutta la polpa tenendola da parte, facciamo lo stesso con le mazzancolle, dopo aver ricavato la polpa della coda riponiamo in frigo insieme alla rana pescatrice, con tutti gli scarti delle mazzancolle e della rana pescatrice, insieme ad un soffritto classico di sedano carota scalogno e peperone verde prepariamo il brodo, dopo aver ben soffritto i vegetali con olio evo e tutti gli scarti del pescato, sfumiamo con vino bianco, lasciamo evaporare la parte alcolica aggiungiamo un bel cucchiaio di concentrato di pomodoro e copriamo con acqua fredda, saliamo e pepiamo quindi copriamo abbassiamo la fiamma al minimo e lasciamo cuocere per almeno due ore.
Trascorso il tempo necessario ad ottenere il brodo ricco di sapore, procediamo a filtrarlo, riportiamolo sul fuoco per tenerlo sempre bello caldo, portiamo adesso sul fuoco la padella dove risotteremo la pasta, un filo d’olio evo uno spicchio di aglio che lasciamo dorare, quindi togliamolo e aggiungiamo tutti i piccoli pezzi di polpa della rana pescatrice, lasciamo rosolare per un paio di minuti, saliamo e aggiungiamo tre quattro mestoli del brodo preparato in precedenza, copriamo e lasciamo la fiamma al minimo, nel frattempo caliamo in acqua bollente e salata il giusto le linguine, lessiamole soltanto per tre quattro minuti, quindi scoliamole e trasferiamole nella padella con il brodo e la polpa di rana pescatrice, iniziamo così a risottare la pasta proprio come faremmo per un risotto, girando saltando in continuazione, lasciando così fuoriuscire l’amido dalla pasta che, unitamente al brodo di pesce formerà una deliziosa cremina, aggiungiamo quando necessario brodo caldo sempre un po’ alla volta, arrivati alla cottura ideale ben al dente, togliamo dal fuoco, aggiungiamo la polpa di mazzancolle, una spolverata di prezzemolo fresco tritato e un filo d’olio evo, mantechiamo così e impiattiamo, guarniamo con una julienne di peperoncino fresco dolce, fogliolina di basilico e serviamo fumante ai nostri amici, giunti anche oggi alla fine della ricetta, Flaviano alias dal legno ai fornelli vi saluta, dandovi sempre appuntamento per le prossime ricette.
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ciao da Dal legno ai fornelli