Pappardelle con funghi chiodini.
L’autunno che ci piace, si perché e questo il periodo di non far mancare in tavola i funghi, prepareremo oggi dei chiodini freschissimi, certo non avranno l’intenso sapore e profumo dei porcini, ma con l’utilizzo di pochi ingredienti e con il giusto dosaggio riusciremo a conservare così da poter gustare la loro fragranza ed il loro sapore, utilizzeremo nella ricetta un ingrediente molto particolare, della pelle di pomodoro tostata, ridotta in briciole daremo un tocco di sapore in più, un leggerissimo sentore di pomodoro, ma senza pomodoro, non dilunghiamoci oltre e spostiamoci veloci ai fornelli per iniziare.
PS. La ricetta per preparare e conservare la pelle di pomodoro, la trovate sul blog.
Ingredienti:
Funghi freschi chiodini o pioppini, aglio olio evo prezzemolo, vino bianco, peperoncino fresco e briciole di pelle di pomodoro tostata, concludiamo con una pasta speciale, pappardelle dell’azienda agricola Colombo, realizzate con grano duro varietà Senatore Cappelli.
Execution:
Ricetta veloce oggi, quindi iniziamo subito con il pulire i nostri funghi, chiaramente non utilizziamo acqua, ma semplicemente un piccolo coltellino per eliminare tracce di terra lungo il piccolo gambo,
terminata questa operazione, versiamo dell’olio evo in padella unitamente ad uno spicchio di aglio, lasciamo ben dorare l’aglio e tiriamolo via, tuffiamo i funghi in padella e rosoliamoli a fiamma vivace aggiungendo anche un bel cucchiaio di gambi di prezzemolo finemente tritati, dopo qualche minuto sfumiamo con un po’ di vino bianco, lasciamo evaporare bene la parte alcolica e aggiungiamo un mezzo mestolo di brodo vegetale, copriamo la padella abbassiamo la fiamma del fornello al minimo e lasciamo cuocere,
nel frattempo portiamo a bollore abbondante acqua in pentola e appena raggiunto il bollore saliamo e caliamo le pappardelle, mentre cucinano controlliamo i funghi, non devono essere troppo brodosi ma neanche troppo asciutti, assaggiamo e possiamo anche salare, scoliamo la pasta molto indietro di cottura, che terminiamo direttamente in padella con i funghi, spadelliamo saltando, fino a cottura ottimale, in modo che la pasta rilasci il suo amido, che si unirà alla cremina prodotta dai funghi, trito di prezzemolo ed ultimo salto in padella, impiattiamo guarnendo con briciole di pelle di pomodoro tostata, e una julienne di peperoncino fresco, un giro di buon olio evo a lucidare e serviamo, l’autunno che ci piace pronto ad essere gustato insieme ai nostri amici, augurando buon pranzo, Flaviano alias dal legno ai fornelli come sempre vi saluta e vi da appuntamento alle prossime ricette.
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ciao da Dal legno ai fornelli