Passa ai contenuti principali

Eliche giganti con ricotta guarnite con peperoni cruschi e coulis di cavolo nero.

 

Eliche giganti con ricotta guarnite con peperoni cruschi e coulis di cavolo nero.

Peccato per l’errore.

Capita a volte di sbagliare, di commettere qualche errore, così per distrazione, bene io oggi ne ho commessi due, iniziamo con il primo, scongelamento di verdure sbagliate, certo che perdonabile, cavolo nero invece di bietola, prepareremo un paio di ricette proprio utilizzando il cavolo nero e il secondo errore commesso a cui purtroppo non posso rimediare, ho scelto il piatto sbagliato per le foto, capita e comunque dopo questa breve confessione passiamo alla prima delle due ricette che vedono come ingrediente il cavolo nero.

Come sempre vi elencherò gli ingredienti e proseguiremo con la descrizione passo passo della ricetta, l’errore del piatto lo vedrete alla fine con le foto postate.

Ingredienti:

Ricotta di latte vaccino, peperoni cruschi, cavolo nero, olio evo aglio, basilico sale e un bel formato di pasta speciale, le eliche giganti, pasta secca realizzata con semola di grano duro varietà senatore Cappelli.

Execution:

Peccato per l’errore…

Niente di difficile, ma la preparazione di oggi ci vedrà più impegnati del solito, quindi rimbocchiamo le maniche ed andiamo ad iniziare.

Cavolo nero, dopo averlo lasciato scongelare saltiamolo in padella con olio evo aglio e peperoncino, aggiustiamo di sale e una volta pronto lasciamolo da parte ad intiepidire, passiamo ai peperoni cruschi, prendiamo i peperoncini dolci essiccati e passiamoli molto velocemente in una padella con olio molto caldo, ricordate come fare vero, a contatto con l’olio molto caldo, sarà un attimo e da secchi e raggrinziti torneranno belli lisci e gonfi, meno di un minuto basterà per la trasformazione, pochi secondi più del dovuto e bruciano, bene anche i peperoni sono pronti e teniamoli da parte.

Portiamo sul fuoco la pentola con abbondante acqua per lessare la pasta e torniamo al cavolo nero, trasferiamolo nel bicchiere del frullatore ed iniziamo a frullare fino ad ottenere una crema densa e liscia, prendiamone un paio di cucchiai abbondanti trasferendoli in un pentolino il resto in un contenitore a chiusura ermetica e subito in frigo, domani ci prepareremo un bel risotto.

Portiamo il pentolino sul fornello piccolo e lasciamo partire la fiamma, aggiungiamo una piccola noce di burro e un mezzo mestolo piccolo di acqua calda, lavoriamolo con una frusta diluendo la densa crema rendendola fluida, adesso filtriamo con un colino a maglie strette e teniamo da parte in caldo.

Caliamo la pasta in acqua dopo averla salata e passiamo a preparare la ricotta, trasferiamola in una boulle e lavoriamola con una spatola aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura, lavoriamola bene fino ad ottenere l’effetto pomata, portiamola in padella e lasciamo partire la fiamma al minimo aggiungiamo ancora un goccio di acqua calda e appena la pasta sarà pronta ben al dente, la scoliamo direttamente nella padella con il condimento, amalgamiamo e saltiamo per un minutino, passiamo adesso all’errore no volevo dire al piatto di portata, posizioniamo sul fondo la porzione di pasta, guarniamo con il peperone crusco sbriciolato e la fogliolina di basilico, adesso versiamo la coulis di cavolo nero tutta intorno ed è proprio adesso che l’errore del piatto prende forma, l’ideale sarebbe stato un piatto piano ampio e solo con un cerchio centrale appena accennato, avrebbe accolto la coulis in maniera più fine ed ordinata, il piatto utilizzato a creato questo effetto sbavatura poco elegante ed esteticamente bruttino, comunque sia gli errori servono proprio per imparare, l’importante e riconoscerli, bene serviamo il piatto ben caldo ai commensali ansiosi di gustarlo e auguriamoci buon pranzo, (peccato per l’errore del piatto).

Flaviano alias dal legno ai fornelli vi augura di trascorrere un buon ferragosto 2023 e vi saluta ricordandovi di seguire sempre il blog per tutte le ricette in arrivo.











 

Commenti

Post più popolari

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce.

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce. Per dare croccantezza e colore alle nostre ricette, utilizzeremo del crumble di pane tostato aromatizzato alle spezie. Di seguito vi illustrerò come lo realizzo io per impreziosire e dare croccantezza ai mie piatti. Ingredienti: mollica di pane non troppo fresca un paio di giorni va bene, alloro olio evo, aglio, curcuma, paprica dolce. Execution: prendiamo della mollica di pane sgranata, non troppo rafferma, e portiamola in una padella calda, la fiamma dovrà essere bassissima, aggiungiamoci un paio di foglie di alloro e uno spicchio d’aglio sbucciato, iniziamo la tostatura mescolando insieme il composto con l’aiuto di una paletta, dopo qualche minuto aggiungiamo un cucchiaio di olio evo per mezzo kg di mollica e continuiamo a rimescolare il composto, dopo una decina di minuti inizieremo a vedere la nostra mollica che andra asciugando perdendo l’umidità in essa contenuta, sempre mescolando do...

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno.

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno. La  zanchetta o pataraccia , da noi conosciuta come chianchetta, fa parte dei pesci poveri, spesso sottovalutata per questo, ma a torto perche ricca di proprietà nutrizionali e poverissima di grassi. Nelle sue taglie piccole e utilizzata fritta, ma nelle taglie degli esemplari maturi possono raggiungere anche i venticinque centimetri, le sue carni sapranno sorprenderci piacevolmente con la loro sostanza e delicatezza. Andiamo quindi a prepararla oggi all’acqua pazza, cucinata in forno. Ingredienti: Zanchetta, pescato fresco, aglio olio prezzemolo, rametto di timo, pomodorini,sedano alloro cipolla, peperone verde acqua, vino bianco sale e pepe. Execution: la prima cosa da fare appena tornati dal mercato e pulire il pescato sviscerandolo, tagliando le pinne dorsali e sciacquandolo sotto acqua corrente, io tolgo anche le branchie e tutte le parti scure che troviamo all’interno, che in cottura darebbero un gus...

Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia.

  Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia. Quando si presenta l’occasione di comprare una bella seppia freschissima pescata poche ore prima di giungere sui banchi del nostro pescivendolo di fiducia, non fate l’errore di farla pulire, correte a casa e sguazzate nel vostro lavello, accarezzandola delicatamente aprendola togliendo l’osso e le interiora, spellandola e sciacquandola ma cosa importantissima salvate la vescica con il prezioso inchiostro, le uova e quelle che non sono altro che le ovaie della nostra bella seppia. Bianchissime a forma di una grossa goccia, le utilizzeremo oggi per impreziosire un piatto velocissimo dell’ultim’ora , spaghetti aglio olio e peperoncino, corriamo in cucina e vediamo come.    Ingredienti:  uova di seppia due per piatto, aglio olio evo, peperoncino prezzemolo e spaghetti.    Execution: (per   un piatto) Acqua per la pasta sul fuoco, tagliamo a lamelle sottili due spicchi di aglio, aggiun...

Spaghetti spezzati con brodetto di razza.

Spaghetti spezzati con brodetto di razza. Un primo piatto di mare, veloce e saporito. Pochi ingredienti e una sola qualità di pescato fresco, per un piatto della tradizione marinara Rivisitato nell’entroterra molisano, sua maestà la razza, “ a raia ptroos” “ chi spaghett sptacciat” Ingredienti. Razza, spaghetti, sedano cipolla prezzemolo, peperone, pomodorini, olio sale pepe, alloro prezzemolo e basilico, un goccio di vino bianco. Execution: puliamo per prima cosa la razza, tagliandola a pezzi grossi e recuperando tutti gli scarti commestibili. I pezzettoni di razza vanno in frigo con una marinatura di olio prezzemolo basilico e una macinata di pepe. Passiamo alla preparazione del brodo, in un  padellone ampio lasciamo stufare con olio evo, il peperone,il sedano, la cipolla, un rametto di prezzemolo la foglia di alloro insieme agli scarti commestibili della razza. Quando tutti gli ingredienti saranno ben rosolati aggiungiamo anche un po’ di pomodorini...

“I Caragnoli”, dolci natalizi di tradizione in basso Molise.

  “I Caragnoli” , dolci natalizi di tradizione in basso Molise. I dolci della tradizione basso Molisana a Natale, “I Caragnoli”. Pochi ingredienti e un po’ di pazienza per la realizzazione dei dolci di Natale, in basso Molise, a Santa Croce di Magliano dove vivo conosciuti anche come “Carangl”, delizia per grandi e piccini, che si divertono a leccarsi le dita appiccicose del miele con cui vengono ricoperti, ma passiamo subito ad illustrare la ricetta dei caragnoli Molisani, iniziando dagli ingredienti a cui seguirà la descrizione passo passo per finire come sempre con un po’ di foto e oggi anche un breve filmato.   Ingredienti:   Farina di tipo zero, uova, zucchero, olio per friggere, miele. Per i dolci come sappiamo bene non possiamo andare ad occhio e quindi ecco le dosi: 500 g di farina, 5 uova, 50 g di zucchero. Execution: La forma data a questi dolcetti e un po’ particolare, necessita di un fuso un   bastoncino di legno di dieci millimetri di diam...

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Translate