Lucerna al forno in crosta di patate.
Ad essere sinceri bruttina lo è, ma le sue carni bianchissime, sode e con poche lische fanno passare in secondo piano le sue fattezze, parliamo della Lucerna, chiamato anche pesce prete per la posizione e l’espressione dei sui occhi, come in segno di preghiera e ottimo per arricchire zuppe e brodetti di pesce, non è molto amato, ma credetemi provandolo vi ricrederete, un po’ di difficoltà la si incontra nel pulirlo e sviscerarlo, la pelle spessa senza squame e viscida non è proprio il massimo, ma come dicevo la bontà delle sue carni ci ripagherà, la prepareremo oggi per un secondo piatto di mare, proveremo la lucerna al forno in crosta di patate, spostiamoci quindi in cucina ed andiamo subito ad iniziare, lo faremo come sempre elencando gli ingredienti, seguirà la descrizione passo passo ed infine un po’ di foto a corredo della ricetta.
Ingredienti:
Lucerne freschissime, patate, mollica di pane raffermo, aglio olio evo pomodorini, timo maggiorana, prezzemolo sale e vino bianco.
Execution:
Iniziamo subito dal pescato sviscerandolo e sciacquando bene più volte, per eliminare il più possibile lo strato viscido della pelle strofiniamolo fra le mani con l’aiuto di sale grosso, sciacquiamo infine sotto acqua corrente,
sciacquiamo le patate e peliamole, tagliamole e fettine sottilissime con l’aiuto dell’apposito attrezzo o mandolina, tagliamo un po’ di pomodorini solo a metà oppure se utilizziamo quelli tipo san marzano a fettine non troppo spesse, sia pronti e possiamo iniziare la disposizione in teglia.
Rivestiamo una placca da forno con l’apposita carta, versiamo un leggero giro d’olio evo e copriamo con le fettine di patata, saliamo poco e aggiungiamo gli spicchi d’aglio negli angoli della teglia, insieme a qualche rametto di timo e di maggiorana, saliamo le lucerne all’interno e posizioniamole distanziandole fra di loro aggiungiamo adesso i pomodorini e ancora un leggerissimo giro d’olio, copriamo tutto con altre fette di patata e condiamo ancora con olio e sale, copriamo tutto con una generosa dose di mollica di pane raffermo, del vino bianco e copriamo con carta da forno bagnata e strizzata.
Inforniamo a centoottanta gradi modalità statico nel forno preriscaldato per buoni venti minuti, apriamo il forno e togliamo la carta che copriva la teglia, riportiamo dentro per altri quindici minuti, di cui gli ultimi cinque con funzione grill a duecento gradi e comunque fino a doratura, tiriamo fuori dal forne la teglia, lasciamo intiepidire un attimo e porzioniamo nei piatti di portata accompagnando con un insalatina di rucola condita con olio e aceto di mele, serviamo il piatto ai nostri ospiti augurandoci buon pranzo.
Flaviano alias dal legno ai fornelli come sempre vi saluta e vi da appuntamento alle prossime ricette in preparazione.
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ciao da Dal legno ai fornelli