Passa ai contenuti principali

POLPO E CAVOLFIORE

 

POLPO E CAVOLFIORE


Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.

Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.

 Polpo sous vide su gel di cavolfiore giallo e viola, guarnito con cimette di cavolfiore e maionese di prezzemolo.


Il polpo che non ti aspetti, lo gustiamo spesso a insalata, a volte ci cimentiamo in un ragù di polpo, spesso viene servito con le patate, va di moda negli ultimi anni prepararlo insaccarlo e tagliarlo come un salame, noi oggi lo prepareremo con una cottura sous vide, a bassa temperatura e piastrato,servito  su un letto di cavolfiore, una gelatina di cavolfiore, giallo e viola, lo arricchiremo con le cimette dei due cavolfiori e un po’ di maionese di prezzemolo.

Ma spostiamoci veloci ai nostri fornelli e diamo il via all’opera, inizieremo sempre con la lista degli ingredienti, seguirà la descrizione della ricetta passo passo, ed infine un po’ di foto del piattosevito.

Grembiuli ben allacciati e via ad iniziare.

 Ingredienti:

Polpo fresco e abbattuto, cavolfiore giallo e viola, prezzemolo, olio evo, olio di semi, io utilizzo quello di arachidi girasole oppure dell’olio cuore, sale, latte, burro, Carragenina, per la gelatina.

 Execution:

Cottura a bassa temperatura, per questa tecnica di cottura avremo bisogno della macchina per il sottovuoto, i sacchetti idonei ed un roner che mantenga la temperatura dell’acqua costante per tutto il tempo di cottura richiesto.

È d’obbligo eseguire un po’ di prove per i primi approci alla cottura sous vide, possiamo aiutarci documentandoci con appositi manuali e recuperare un po’ di tabelle dove trovare i tempi e le temperature in base alle dimensioni ed al tipo di ingrediente da cucinare.

Si utilizza questa tecnica per non stressare gli ingredienti ad alte temperature a cui vengono sottoposte con le cotture classiche, la bassa temperatura eviterà la trasformazione ed il deterioramento delle proteine, ed in più esalterà i sapori degli ingredienti, per questo è consigliato servirsi di prodotti freschissimi e di prima qualità, studiando questa tecnica scoprirete tutto quello che ce da sapere sulla cottura sous vide.

Come dicono in quel di Napoli il polpo si deve cucinare con l’acqua sua, ed è proprio quello che andremo a fare noi.

Prepariamo il polpo, tamponiamolo per asciugarlo, inseriamolo nell’apposita busta e creiamo il sottovuoto, portiamo la temperatura dell’acqua a settantadue gradi, per questo utilizzeremo l’apposito strumento che manterrà questa temperatura per il tempo impostato, undici ore, si per il nostro polpo di poco meno di un chilogrammo di peso, il toner ci avviserà appena raggiunta la temperatura, inseriamo la busta con il polpo nel contenitore e aspettiamo le undici ore, tutta questa operazione la faremo la sera prima, così da avere in mattinata pronto il principale dei nostri ingredienti, altra cosa importantissima da ricordare dopo la cottura, bisogna subito raffreddare gli ingredienti e riporli in frigo ancora imbustati sottovuoto, ideale sarebbe utilizzare un abbattitore, ma nella cucina di casa, raffredderemo con acqua e conserveremo in frigo.

È trascorsa la notte e abbiamo pronto il polpo in frigo, passiamo a preparare le vellutate, una di cavolfiore giallo ed una di quello viola.

Dopo aver mondato i cavolfiori lessiamoli in acqua leggermente salata, quando pronti scoliamo e raffreddiamoli in acqua e ghiaccio, non facciamoli stracuocere, quattro cinque minuti saranno sufficienti, lasciamoli quindi scolare per bene, teniamo da parte un po’ di cimette di entrambi e frulliamo il resto separatamente, a seguire aggiungiamo in ognuno del latte un cucchiaino di burro e dell’olio evo, certo nella vellutata va aggiunta della panna liquida fresca, lo evitiamo per avere un piatto più salutare.

Pronte le due creme portiamole su fuoco e lasciamo addensare a fiamma bassa e girando spesso, pronte le vellutate prendiamone la quantità che ci necessita per il nostro gel, ed il resto riponiamolo per altre preparazioni, l’ideale un confort food accompagnato con crostini di pane aromatizzato è l’ideale.

Bene portiamo in due contenitore le vellutate che servono per il gel,dopo averle setacciate, lasciamo raggiungere una temperatura di circa ottanta gradi, aggiungiamo spolverando a velo con un colino 0,5 grammi di carragenina per ognuna, un grammo per duecento grammi di vellutata, mescoliamo con una piccola frusta e versiamo nei piatti di portata le due vellutate, possiamo utilizzare dei coppa pasta per dare una forma, io mi sono preparato un piccolo attrezzo, con una lamina metallica a forma di S, ma per questo possiamo sbizzarrirci un po’ a nostro piacimento.

Lasciamo i piatti con la base pronta a temperatura ambiente a formare il gel, mentre noi passiamo alle altre preparazioni, la maionese di prezzemolo, facile e veloce, laviamo un mazzetto di prezzemolo, portiamolo nel bicchiere del mixer ad immersione e aggiungiamo, un pizzico di sale, un po’ d’acqua e qualche cubetto di ghiaccio, iniziamo a frullare e mentre lo facciamo versiamo a filo l’olio di semi, proprio come per la maionese classica, alla fine setacciamo e teniamo da parte lasciando che raggiunga la temperatura ambiente.

Togliamo il polpo dal sottovuoto, ricaviamone i tentacoli e passiamoli sulla piastra rovente per lasciare che si formi una squisita crosticina, spostiamoli su di un piattino tenuto in caldo e lucidiamoli con dell’olio evo, nel mentre abbiamo anche saltato in una piccola padella le cimette dei cavolfiori che avevamo tenuto da parte, con un filo d’olio e un pizzico di sale e pepe.

Posizioniamo i tentacoli nei piatti di portata sul gel di cavolfiore, guarniamo con le cimette alternando i colori ed infine decoriamo lasciando cadere con l’aiuto di un cucchiaino la maionese di prezzemolo sui tentacoli, serviamo in tavola e gustiamo insieme ai nostri amici la nostra creazione d’effetto.

Abbiamo concluso anche per oggi la ricetta e a me non resta altro che salutarvi come sempre, Flaviano alias dal legno ai fornelli dandovi appuntamento con le prossime ricette vi saluta con affetto e vi invita a seguire attivamente il blog, www.dallegnoaifornelli.com e a provare le mie ricette proposte.

Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.

Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.


Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.

Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.

Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.

Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.

Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.
Tentacoli di polpo su gel di cavolfiore giallo e viola.

 


 

Commenti

Post più popolari

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce.

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce. Per dare croccantezza e colore alle nostre ricette, utilizzeremo del crumble di pane tostato aromatizzato alle spezie. Di seguito vi illustrerò come lo realizzo io per impreziosire e dare croccantezza ai mie piatti. Ingredienti: mollica di pane non troppo fresca un paio di giorni va bene, alloro olio evo, aglio, curcuma, paprica dolce. Execution: prendiamo della mollica di pane sgranata, non troppo rafferma, e portiamola in una padella calda, la fiamma dovrà essere bassissima, aggiungiamoci un paio di foglie di alloro e uno spicchio d’aglio sbucciato, iniziamo la tostatura mescolando insieme il composto con l’aiuto di una paletta, dopo qualche minuto aggiungiamo un cucchiaio di olio evo per mezzo kg di mollica e continuiamo a rimescolare il composto, dopo una decina di minuti inizieremo a vedere la nostra mollica che andra asciugando perdendo l’umidità in essa contenuta, sempre mescolando do...

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno.

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno. La  zanchetta o pataraccia , da noi conosciuta come chianchetta, fa parte dei pesci poveri, spesso sottovalutata per questo, ma a torto perche ricca di proprietà nutrizionali e poverissima di grassi. Nelle sue taglie piccole e utilizzata fritta, ma nelle taglie degli esemplari maturi possono raggiungere anche i venticinque centimetri, le sue carni sapranno sorprenderci piacevolmente con la loro sostanza e delicatezza. Andiamo quindi a prepararla oggi all’acqua pazza, cucinata in forno. Ingredienti: Zanchetta, pescato fresco, aglio olio prezzemolo, rametto di timo, pomodorini,sedano alloro cipolla, peperone verde acqua, vino bianco sale e pepe. Execution: la prima cosa da fare appena tornati dal mercato e pulire il pescato sviscerandolo, tagliando le pinne dorsali e sciacquandolo sotto acqua corrente, io tolgo anche le branchie e tutte le parti scure che troviamo all’interno, che in cottura darebbero un gus...

Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia.

  Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia. Quando si presenta l’occasione di comprare una bella seppia freschissima pescata poche ore prima di giungere sui banchi del nostro pescivendolo di fiducia, non fate l’errore di farla pulire, correte a casa e sguazzate nel vostro lavello, accarezzandola delicatamente aprendola togliendo l’osso e le interiora, spellandola e sciacquandola ma cosa importantissima salvate la vescica con il prezioso inchiostro, le uova e quelle che non sono altro che le ovaie della nostra bella seppia. Bianchissime a forma di una grossa goccia, le utilizzeremo oggi per impreziosire un piatto velocissimo dell’ultim’ora , spaghetti aglio olio e peperoncino, corriamo in cucina e vediamo come.    Ingredienti:  uova di seppia due per piatto, aglio olio evo, peperoncino prezzemolo e spaghetti.    Execution: (per   un piatto) Acqua per la pasta sul fuoco, tagliamo a lamelle sottili due spicchi di aglio, aggiun...

Spaghetti spezzati con brodetto di razza.

Spaghetti spezzati con brodetto di razza. Un primo piatto di mare, veloce e saporito. Pochi ingredienti e una sola qualità di pescato fresco, per un piatto della tradizione marinara Rivisitato nell’entroterra molisano, sua maestà la razza, “ a raia ptroos” “ chi spaghett sptacciat” Ingredienti. Razza, spaghetti, sedano cipolla prezzemolo, peperone, pomodorini, olio sale pepe, alloro prezzemolo e basilico, un goccio di vino bianco. Execution: puliamo per prima cosa la razza, tagliandola a pezzi grossi e recuperando tutti gli scarti commestibili. I pezzettoni di razza vanno in frigo con una marinatura di olio prezzemolo basilico e una macinata di pepe. Passiamo alla preparazione del brodo, in un  padellone ampio lasciamo stufare con olio evo, il peperone,il sedano, la cipolla, un rametto di prezzemolo la foglia di alloro insieme agli scarti commestibili della razza. Quando tutti gli ingredienti saranno ben rosolati aggiungiamo anche un po’ di pomodorini...

“I Caragnoli”, dolci natalizi di tradizione in basso Molise.

  “I Caragnoli” , dolci natalizi di tradizione in basso Molise. I dolci della tradizione basso Molisana a Natale, “I Caragnoli”. Pochi ingredienti e un po’ di pazienza per la realizzazione dei dolci di Natale, in basso Molise, a Santa Croce di Magliano dove vivo conosciuti anche come “Carangl”, delizia per grandi e piccini, che si divertono a leccarsi le dita appiccicose del miele con cui vengono ricoperti, ma passiamo subito ad illustrare la ricetta dei caragnoli Molisani, iniziando dagli ingredienti a cui seguirà la descrizione passo passo per finire come sempre con un po’ di foto e oggi anche un breve filmato.   Ingredienti:   Farina di tipo zero, uova, zucchero, olio per friggere, miele. Per i dolci come sappiamo bene non possiamo andare ad occhio e quindi ecco le dosi: 500 g di farina, 5 uova, 50 g di zucchero. Execution: La forma data a questi dolcetti e un po’ particolare, necessita di un fuso un   bastoncino di legno di dieci millimetri di diam...

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Translate