Passa ai contenuti principali

Arancione.

 

Arancione.



Gnocchi di carota con Sautè di cozze

Venerdì gnocchi, voi direte che casomai giovedì gnocchi e subito vi rispondo che si per quelli classici, con le patate, uova eccetera..... oggi invece che è già venerdì li prepareremo alternativi,

senza patate, senza uova, farina si e udite udite li prepareremo con le carote e dopo averli lessati li tufferemo in un sautè di cozze, che per l'occasione realizzeremo un po' più brodoso.

Ma non perdiamoci in chiacchiere, andiamo subito ad iniziare questa coloratissima e semplicissima ricetta di mare, per la serie dedicata al brand ricette e colori andiamo oggi di Arancione.

Subito la lista degli ingredienti, a seguire la descrizione passo passo e per concludere i miei saluti ed un po' di foto del piatto.

Ingredienti:

Carote, farina 00 e semola di grano duro, cozze, pomodorini, prezzemolo, olio evo peperoncino, noce moscata, aglio, vino bianco basilico e fiori eduli a discrezione.

Execution:

Le carote per iniziare, peliamole e lasciamole lessare per almeno una mezzora partendo da acqua fredda, dopodiché frulliamo utilizzando un mixer ad immersione, ottenuto il composto e utilizzando una boulle capiente aggiungiamo le farine che abbiamo deciso di utilizzare, in ragione di cento grammi per ogni trecento grammi di carote frullate, sale e noce moscata, amalgamiamo bene il tutto e lasciamo riposare per quindici venti minuti.

Passiamo adesso alla preparazione del sautè di cozze, puliamo bene le cozze utilizzando la paglietta d'acciaio, quindi sciacquiamole sotto acqua corrente sfregandole fra le mani .

Padella sul fuoco, versiamoci dentro un cucchiaio di olio evo, spicchio d'aglio schiacciato e gambi di prezzemolo, a nostra discrezione aggiungiamo del peperoncino, lasciamo appena dorare l'aglio e tuffiamo in padella le cozze aggiungendo mezzo bicchiere di vino bianco e mezzo di acqua, copriamo e lasciamo così a fiamma alta per tre minuti, subito dopo togliamo il coperchio e iniziamo a togliere le cozze man mano che si schiudono, per questo ci aiuteremo con le pinze, una volta tolte tutte quelle aperte e scartando eventualmente qualcuna chiusa, filtriamo il liquido ottenuto tenendolo da parte, priviamo una buona parte delle cozze delle loro valve tenendo da parte.

Prepariamo adesso gli gnocchi, l'impasto è pronto e riposato, iniziamo a formare delle piccole polpette bagnandoci le mani, altrimenti l'impasto si appiccicherebbe solo alle mani, possiamo in alternativa realizzare delle piccole chenelle aiutandoci con due cucchiai medi, anche questi è bene bagnarli.

Possiamo iniziare la parte finale, versiamo in un ampia padella il brodo di cozze, aggiungiamo un po' di gambi di prezzemolo belli grandi, in maniera da poterli togliere in seguito molto facilmente e anche due tre pomodorini piccoli, ( datterini o ciliegino) tagliati a spicchi.

Portiamo a bollore dell'acqua in una pentola capiente e appena pronta, saliamo e caliamo gli gnocchi pochi per volta, appena verranno a galla, aiutandoci con un ragno alziamoli e trasferiamoli nella padella con il condimento che, nel frattempo si sarà anche un po' ristretto, aggiungiamo anche parte delle cozze e saltiamo delicatamente, quando pronti ben insaporiti spolveriamo con trito di prezzemolo fresco e impiattiamo, piatto fondo servendoci di un coppa pasta posizionato nel piatto porzioniamo i nostri piatti, guarniamo con le cozze, sia quelle sgusciate e con qualcuna con ancora le valve, o almeno una metà, ancora un po' di prezzemolo e fogliolina di basilico, orniamo con dei fiori eduli e per ultimo versiamo delicatamente un po' di brodo di cozze, alziamo il coppa pasta e serviamo fumante.

Bene ricettina veloce terminata, vi invito a provarla e augurandovi buo pranzo vi saluto dandovi appuntamento alle prossime ricette, intervallate, (come succede ultimamente da dei piccoli scritti, pensieri, poesie e vita di un animo inquieto).

Flaviano, alias dal legno ai fornelli vi rinnova con affetto i saluti sempre invitandovi a seguire e supportare e sopportare il mio blog, www.dallegnoaifornelli.com alla prossima dal vostro food blogger preferito.












pasta posizionato nel piatto porzioniamo i nostri piatti, guarniamo con le cozze, sia quelle sgusciate e con qualcuna con ancora le valve, o almeno una metà, ancora un po' di prezzemolo e fogliolina di basilico, orniamo con dei fiori eduli e per ultimo versiamo delicatamente un po' di brodo di cozze, alziamo il coppa pasta e serviamo fumante.

Bene ricettina veloce terminata, vi invito a provarla e augurandovi buo pranzo vi saluto dandovi appuntamento alle prossime ricette, intervallate, (come succede ultimamente da dei piccoli scritti, pensieri, poesie e vita di un animo inquieto).

Flaviano, alias dal legno ai fornelli vi rinnova con affetto i saluti sempre invitandovi a seguire e supportare e sopportare il mio blog, www.dallegnoaifornelli.com alla prossima dal vostro food blogger preferito.


Commenti

Post più popolari

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce.

Crumble di pane tostato, aromatizzato alla curcuma e alla paprica dolce. Per dare croccantezza e colore alle nostre ricette, utilizzeremo del crumble di pane tostato aromatizzato alle spezie. Di seguito vi illustrerò come lo realizzo io per impreziosire e dare croccantezza ai mie piatti. Ingredienti: mollica di pane non troppo fresca un paio di giorni va bene, alloro olio evo, aglio, curcuma, paprica dolce. Execution: prendiamo della mollica di pane sgranata, non troppo rafferma, e portiamola in una padella calda, la fiamma dovrà essere bassissima, aggiungiamoci un paio di foglie di alloro e uno spicchio d’aglio sbucciato, iniziamo la tostatura mescolando insieme il composto con l’aiuto di una paletta, dopo qualche minuto aggiungiamo un cucchiaio di olio evo per mezzo kg di mollica e continuiamo a rimescolare il composto, dopo una decina di minuti inizieremo a vedere la nostra mollica che andra asciugando perdendo l’umidità in essa contenuta, sempre mescolando do...

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno.

Zanchetta o Pataraccia all’acqua pazza, in forno. La  zanchetta o pataraccia , da noi conosciuta come chianchetta, fa parte dei pesci poveri, spesso sottovalutata per questo, ma a torto perche ricca di proprietà nutrizionali e poverissima di grassi. Nelle sue taglie piccole e utilizzata fritta, ma nelle taglie degli esemplari maturi possono raggiungere anche i venticinque centimetri, le sue carni sapranno sorprenderci piacevolmente con la loro sostanza e delicatezza. Andiamo quindi a prepararla oggi all’acqua pazza, cucinata in forno. Ingredienti: Zanchetta, pescato fresco, aglio olio prezzemolo, rametto di timo, pomodorini,sedano alloro cipolla, peperone verde acqua, vino bianco sale e pepe. Execution: la prima cosa da fare appena tornati dal mercato e pulire il pescato sviscerandolo, tagliando le pinne dorsali e sciacquandolo sotto acqua corrente, io tolgo anche le branchie e tutte le parti scure che troviamo all’interno, che in cottura darebbero un gus...

Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia.

  Spaghetti aglio olio e peperoncino con uova di seppia. Quando si presenta l’occasione di comprare una bella seppia freschissima pescata poche ore prima di giungere sui banchi del nostro pescivendolo di fiducia, non fate l’errore di farla pulire, correte a casa e sguazzate nel vostro lavello, accarezzandola delicatamente aprendola togliendo l’osso e le interiora, spellandola e sciacquandola ma cosa importantissima salvate la vescica con il prezioso inchiostro, le uova e quelle che non sono altro che le ovaie della nostra bella seppia. Bianchissime a forma di una grossa goccia, le utilizzeremo oggi per impreziosire un piatto velocissimo dell’ultim’ora , spaghetti aglio olio e peperoncino, corriamo in cucina e vediamo come.    Ingredienti:  uova di seppia due per piatto, aglio olio evo, peperoncino prezzemolo e spaghetti.    Execution: (per   un piatto) Acqua per la pasta sul fuoco, tagliamo a lamelle sottili due spicchi di aglio, aggiun...

Spaghetti spezzati con brodetto di razza.

Spaghetti spezzati con brodetto di razza. Un primo piatto di mare, veloce e saporito. Pochi ingredienti e una sola qualità di pescato fresco, per un piatto della tradizione marinara Rivisitato nell’entroterra molisano, sua maestà la razza, “ a raia ptroos” “ chi spaghett sptacciat” Ingredienti. Razza, spaghetti, sedano cipolla prezzemolo, peperone, pomodorini, olio sale pepe, alloro prezzemolo e basilico, un goccio di vino bianco. Execution: puliamo per prima cosa la razza, tagliandola a pezzi grossi e recuperando tutti gli scarti commestibili. I pezzettoni di razza vanno in frigo con una marinatura di olio prezzemolo basilico e una macinata di pepe. Passiamo alla preparazione del brodo, in un  padellone ampio lasciamo stufare con olio evo, il peperone,il sedano, la cipolla, un rametto di prezzemolo la foglia di alloro insieme agli scarti commestibili della razza. Quando tutti gli ingredienti saranno ben rosolati aggiungiamo anche un po’ di pomodorini...

“I Caragnoli”, dolci natalizi di tradizione in basso Molise.

  “I Caragnoli” , dolci natalizi di tradizione in basso Molise. I dolci della tradizione basso Molisana a Natale, “I Caragnoli”. Pochi ingredienti e un po’ di pazienza per la realizzazione dei dolci di Natale, in basso Molise, a Santa Croce di Magliano dove vivo conosciuti anche come “Carangl”, delizia per grandi e piccini, che si divertono a leccarsi le dita appiccicose del miele con cui vengono ricoperti, ma passiamo subito ad illustrare la ricetta dei caragnoli Molisani, iniziando dagli ingredienti a cui seguirà la descrizione passo passo per finire come sempre con un po’ di foto e oggi anche un breve filmato.   Ingredienti:   Farina di tipo zero, uova, zucchero, olio per friggere, miele. Per i dolci come sappiamo bene non possiamo andare ad occhio e quindi ecco le dosi: 500 g di farina, 5 uova, 50 g di zucchero. Execution: La forma data a questi dolcetti e un po’ particolare, necessita di un fuso un   bastoncino di legno di dieci millimetri di diam...

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Translate